DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] funebre (Vicenza, Agostino Della Noce, 1587). Fu sepolto nella chiesa di S. Girolamo dei gesuati, all'altare della Resurrezione di Cristo. La tomba andò perduta durante il rifacimento settecentesco della chiesa e così pure l'epitaffio, in cui egli ...
Leggi Tutto
MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] per conto della R. Casa della Ss. Annunziata, dove tornò a lavorare nel 1616 per realizzare un Crocifisso, una Resurrezione e un tabernacolo per l’altare maggiore e, tre anni più tardi, una «rappresentazione del sepolcro» in collaborazione con ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] (leggibili ora in Letteratura del Novecento, prima serie) come la "voce" Frammentismo, gli articoli Morte e resurrezione del personaggio, Questo realismo, Eredità ermetiche, e densi profili monografici dedicati ai "classici" del Novecento, Soffici ...
Leggi Tutto
FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] sullo stesso lato sono un Santo martire e S. Margherita da Cortona. Nella prima campata a destra si trova invece la Resurrezione di Cristo e nella seconda un'ancona con S. Domenico e una S. Caterina(?) che affiancano una statua lignea della Madonna ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] tomista senza scendere in sottigliezze.
L'ultimo scritto attribuito al F. è il Dialogo cattolico sopra l'universale resurrezione per ravvisare in quale stato e figura potrà trovarvisi il cristiano. Opera di un sacerdote regolare, Firenze 1795 ...
Leggi Tutto
MICHELE da Bologna
Massimo Donattini
MICHELE da Bologna. – Nacque a Porretta Terme, nel Bolognese, tra il novembre 1499 e il luglio 1500 da una Apollonia e da Alessandro, il cui cognome resta ignoto [...] oggi è conservata nella cattedrale di Nuestra Señora. La statua, oggetto di intensa devozione popolare a partire dalla miracolosa resurrezione di una giovane, nel 1623, è realizzata con la tecnica detta titzingueni, già in uso presso i Taraschi del ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] (1960, pp. 54 s.) dimostra infatti che Ludovico non disdegnò di copiare un bel disegno del F., raffigurante la Resurrezione di Lazzaro (Parigi, Louvre).
I due disegni sono praticamente identici per soggetto e per impaginazione, salvo il fatto che ...
Leggi Tutto
MASSI, Gaspare
Laura Di Calisto
– Nacque intorno al 1698 a Roma, dove fu attivo come incisore a bulino e ad acquaforte tra il secondo e il terzo decennio del XVIII secolo.
Le notizie in merito ai natali [...] religiosa, l’Entrata di Cristo a Gerusalemme, l’Imago marmorea Beatae Mariae Virginis su disegno di D. Vellani, La Resurrezione tratta da un’invenzione di Raffaello, il S. Aloijsius Gonzaga, la Vera effigies s. Francisci Xaverij (Davoli, p. 144 ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] , la S. Caterina d’Alessandria di Guido Reni, della collezione Lauro di Bologna, e i due pendant di Mattia Preti, la Resurrezione di Lazzaro e il Clorinda libera Olindo e Sofronia, conservati anch’essi a Palazzo Rosso.
Fonti e Bibl.: A. Chacon, Vitae ...
Leggi Tutto
BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] Cecilia vergine e martire (testo di ignoto, 1702), Le promesse nuziali di Santa Orsola (testo di ignoto, 21 ott. 1702), La resurrezione di Cristo (testo di ignoto, 15 apr. 1702), La clemenza di Davidde (testo di P. Ruggeri, Vienna 1703), Il martirio ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...