CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] , Natività di Gesù (oli, nel soffitto); Marcaria (Mantova), parrocchiale: Madonna e santi (1768); Wiener Neustadt, duomo: Resurrezione, Vergine in gloria; Ostiglia (Mantova), parrocchiale di S. Maria Assunta: S. Pietro (firmato), S. Luigi, Assunzione ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Firenze nelle nuove arazzerie medicee. Si possono riferire alla pala tre pannelli di predella con Le Marie al sepolcro, Resurrezione e Noli me tangere (Arezzo, Casa Vasari). In quest'ultima scena, la ripresa in controparte del motivo della palizzata ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] l’altro nel Teylers Museum di Haarlem. Altri due fogli sono al British Museum di Londra; e uno, con La Resurrezione di Lazzaro, è giunto con la collezione Tessin al Nationalmuseum di Stoccolma. Ancora, due fogli, raffiguranti il primo la Deposizione ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] a Giovanni d'Asciano affres chi come l'Agonia nell'orto del Getsemani, la Resurrezione di Lazzaro, l'entrata di Cristo in Gerusalemme, la Resurrezione, la Pentecoste, spartizione che lascia però dubbi data l'impronta stilisticamente omogenea dell ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] .
Anticipando gli esiti del decennio successivo, gli anni Sessanta si chiusero per Perez con una meditazione sul corpo e sulla resurrezione della carne, come si coglie nel bronzo Modello per l’Accademia, che richiama la tradizione iconografica della ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] ed eucaristia. Dubitava inoltre della vita ultraterrena, con la credenza nel sonno (o nella morte) delle anime e nella resurrezione finale dei soli eletti con il Giudizio universale («negava la imortalità de l’anima, con questo, che non sapeva se ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] Ma l'amor mio non muore;1914: L'imprevisto, In mano al destino, La vittima dell'amore, La signora Arlecchino, L'articolo IV, Resurrezione, Il filo della vita, Sfinge, La via più lunga;1915: La pantomima della morte, Ma l'amor tuo mi redime;1916: Chi ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] icona per l'altare di s. Elisabetta (1445) nella chiesa della Magione di Palermo; la Pietà, l'Annunciazione, la Resurrezione e "altre figure per la custodia del corpo di Cristo", commissionate nel gennaio 1457 dalla maestranza dei ciabattini per la ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] immediatamente precedenti e regolarmente falliti per il tradimento delle milizie mercenarie, non doveva essere una semplice resurrezione delle antiche milizie comunali, per lo più impiegate con funzioni ausiliarie, ma costituire un organismo completo ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] centro l'Eterno benedicente in un tondo a rilievo mentre intorno quattro ovali, ove sono raffigurati ad affresco rispettivamente la Resurrezione, l'Ascensione, la Pentecoste e la Morte della Vergine, si alternano a riquadri con figure di Profeti. All ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...