FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] del Casinò di Sanremo in Un ballo in maschera di Verdi con A. Pertile e la Mari Casazza e nell'oratorio di L. Perosi La Resurrezione di Cristo con A. Melandri; sempre nel 1934 cantò in Francia a Vichy in Rigoletto con G.L. Volpi e in Tosca con la ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] di S. Caterina, eseguendo due grandi dipinti di stretta ispirazione palmesca nel presbiterio: Cristo nell'orto e la Resurrezione (Ridolfi, 1648), distrutti nel corso dell'incendio del 1978 (Moschini Marconi, 1978), e una Nascita di Maria, attualmente ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] (1942: vita di Pio XII). Compose anche ballabili di successo. Pubblicò inoltre in collaborazione con E. Mucci L'Oratorio e la Resurrezione di Cristodi L. Perosi (Milano 1924), in cui è narrata la vita di L. Perosi, la storia dell'oratorio musicale in ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] una Madonna col Bambino ed i ss. Giuseppe e Pietro, nel 1542 per la chiesa di S. Francesco a Massa Fermana una Resurrezione, ora nel Municipio di quella città. In anni diversi tra il 1538 e il 1553 eseguì affreschi nella chiesa dei Ss.Martino e ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] da A. Americo nel 1603, e sono da attribuire al C. su basi stilistiche.
Altre opere attribuibili al C. sono la Resurrezione di Cristo e, sul retro, l'Ultima cena, 1590 circa (Santopadre, presso Arpino, S. Folco); S. Sebastiano, 1601 circa (Boville ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e Agostino; proprio Girolamo è la fonte principale di G., sostenitore fermo, anche se privo di sottigliezze argomentative, della reale resurrezione del corpo del defunto, così di Cristo come di tutti i cristiani (Moralia, XIV, 72-74). Il dibattito si ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] due mesi l'anno "in villa" (Waldman, 2004, pp. 174 s.).
La sequenza esecutiva della Strozzi, nella quale la Resurrezione di Drusiana va di certo collocata nel momento conclusivo dei lavori, consente di registrare l'orientamento del L. allo scorcio ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] maturata nella cappella Gregoriana, lavorò anche ai cartoni per i mosaici della facciata del duomo (il Battesimo e la Resurrezione di Cristo: di quest’ultimo, sostituito a metà Ottocento, rimane un modello preparatorio nel Museo dell’Opera del duomo ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] , «Mi ostino a credere». Autobiografia in forma di dialogo, a cura di G. Caramore - M. Ciampa, Brescia 2006.
S. Mistura, La resurrezione dei morti: omaggio a S. Q., Piacenza 1999; S. Q.: le domande della fede, in Humanitas, 1 (1999), pp. 10-88 ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] ; il Te Deum (1879) e il Miserere in Mi minore (1881), entrambi a tre voci virili, archi, timpano e organo.
Oltre La resurrezione del Cristo, altre composizioni ottennero riconoscimenti: un Regina cœli a tre voci miste e organo e una Messa a tre voci ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...