CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] di C.M. Phelps, nel cimitero Forest Lawn di Buffalo, con le statue allegoriche delle Virtù teologali e un grande Angelo della Resurrezione. Per lo stesso cimitero di Boston il C. aveva già fatto, l'anno precedente, la tomba di J. G. Forsyth. All ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] e Vizi (1661-1665 circa, pagati 350 scudi); affresco raffigurante il Padre Eterno, nella lunetta della porta laterale; Resurrezione e Assunzione, affreschi già esistenti sopra la porta centrale della facciata; Museo civico: prima sala del manierismo ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] spirituale nella contemplazione divina riservate ai giusti dopo la morte individuale, in un mondo futuro o dopo la resurrezione.
P. terrestre Il delizioso giardino dell’Eden dove, secondo l’Antico Testamento, soggiornarono Adamo ed Eva e dal ...
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Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] fine del mondo, giudizio universale e retribuzione in bene e in male delle azioni umane, con paradiso, inferno, resurrezione dei corpi, ecc. Nelle teorie religiose di M. convergevano molti elementi già presenti nella religione ebraica e cristiana ...
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Apologeta cristiano (n. probabilmente in Siria tra il 120 e il 130). Educato alla cultura greca, fu forse un filosofo vagante sulla moda dei retori o cinici; convertitosi al cristianesimo, più tardi si [...] , di incoerenza. T. contrappose alla vanità del pensiero greco i fondamentali insegnamenti cristiani: Dio creatore tramite il λόγος, resurrezione della carne, angelologia e demonologia, morale. L'opera, scritta forse verso il 170 (o dopo il 172, anno ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] le sue opere. Dopo circa quindici anni d'esilio, allietato solo dalle gioie dello spirito e dalla fede ferma nella resurrezione d'Italia, ritornò nella sua patria accolto con grande entusiasmo e plausi trionfali, che si ripeterono nei suoi viaggi ...
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MOGILEV (o Mohilev; in biancorusso Magilevy; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giuseppe DE LUCA
Città della Russia Bianca, situata in zona collinosa [...] cui una risale al 1612; in questa lo scultore Antakolskij eresse alla fine del sec. XIX un gruppo raffigurante la Resurrezione. È anche da ricordare il palazzo comunale, costruzione, in stile barocco, del 1679, con torre ottagonale.
Il Museo, fondato ...
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Poeta rumeno, nato a Rusavat (distretto Buzan) il 24 maggio 1923, morto a Losanna il 24 maggio 1985. Laureatosi in lettere all'università di Bucarest, esordisce nel 1940 pubblicando alcune liriche nel [...] in ergastolo. Uscito di prigione nel 1964, riprende a scrivere e a pubblicare solo due anni dopo. La ''resurrezione'' poetica depura la sua opera degli accenti sociali e umanitari, dettandogli una poesia essenziale e consentendogli una maggiore ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] soltanto il pannello centrale, un olio su tavola di grandi dimensioni (cm 230 x 183) che raffigura la Resurrezione di Cristo tra i ss. Leonardo e Lucia (Berlino, Staatliche Museen, Gemäldegalerie). La pala esibisce un profilo così profondamente ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] e Raffaello. Appartengono a questo momento le opere per le chiese veneziane di S. Marziale e dell’Angelo Raffaele: La Resurrezione e Il castigo dei serpenti, eseguite tra il 1586 e il 1588. Le due pale, nel concitato affollamento di personaggi ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...