Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 5, 6, 7) di Berlino.
Proprio al Pinturicchio rimanda, con estrema chiarezza, un dipinto affascinante, anche nelle sue ingenuità, come la Resurrezione di Cristo (cat. 4) del Museu de Arte di San Paolo del Brasile: una piccola tavola che non ha saputo ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] vengono sconfitti nella battaglia decisiva e gettati nel fuoco eterno (Ap. 20, 7-10). L'età finale si conclude con la resurrezione dei morti e il successivo Giudizio universale (Ap. 20, 11-15), la visione della nuova Gerusalemme (Ap. 21) e del trono ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] , l'effige della defunta, le armi e tre tondi. Questi tre medaglioni, fusi dal D., illustrano il Giudizio universale e la Resurrezione dei morti.
Il tondo in alto a sinistra rappresenta il Cristo giudice. Al centro un angelo si appresta a suonare la ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] sibi priscas tabellas at Reginaldi nostra probabit opus», tracciata sui pilastri dell’architettura che inquadra la scena della Resurrezione di Cristo. Indelli ricordava poi l’attività svolta da Reginaldo per il duca Andrea Matteo Acquaviva e, in ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] e Francesco (1500-01 e 1501-02, Berlino, Staatliche Museen); S. Sebastiano (1501-02, Bergamo, Accademia Carrara); Resurrezione (1501-02, San Paolo, Museu de Arte) dove sono evidenti anche suggestioni pinturicchiesche; pala di Città di Castello ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] si affina nella letteratura profetica, specie nell’età successiva all’esilio; e nell’età dei Maccabei, insieme all’idea della resurrezione, si fa avanti la concezione di un diverso stato dei giusti e dei reprobi dopo la morte. Nella predicazione di ...
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(gr. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. Nel sistema genealogico della teologia eliopolitana, figlio di Geb e di Nut, fratello di Iside, di Nefti e di Seth. La versione ellenistica [...] era annualmente celebrato in liturgie, in forma di una rappresentazione sacra, che prendeva a soggetto le peripezie e la finale resurrezione del dio. Il culto di O. resistette alla decadenza della religione egizia e in epoca romana divenne, con Iside ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] gli uomini tutti moralità perfetta, il più alto grado di perfezionamento, felicità ideale. La venuta del Messia porterà pure la resurrezione dei morti: primi risorgerebbero i giusti del popolo ebreo e i più giusti degli altri popoli; poi, dopo l'era ...
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Gli eresiologi cristiani hanno qualificato come δοκηταί (doceti) tutti coloro che in varia guisa hanno negato la realtà "carnale" del corpo umano di Cristo, hanno messo in discussione la sua concezione [...] a un puro δοκεῖν (Smirnesi, IV, 2), conseguiva nella dottrina degli eretici smirnesi la negazione più completa della passione e resurrezione di Cristo (ibidem, V, 3), e quindi veniva a essere annullata l'opera di redenzione operata da Cristo per l ...
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Figlio naturale del principe I. J. Trubeckoj, nacque in Svezia nei primi anni del sec. XVIII al tempo in cui suo padre si trovava in prigionia. Dopo aver passato gli anni giovanili all'estero (in Danimarca [...] per i trovatelli a Mosca (1763), l'istituzione del primo istituto scolastico per donne nobili presso il monastero della Resurrezione a Pietroburgo, la riforma del corpo dei cadetti, l'inizio dell'istruzione commerciale in Russia. L'ampia cultura ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...