Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] g. individuale s’incontrano con quelli, elaboratissimi, del g. universale che comporta cataclismi naturali, la mortedei vivi con la successiva resurrezione di tutti, la pesatura delle anime, il passaggio di un ponte sottile che porta nel paradiso ...
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(gr. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. Nel sistema genealogico della teologia eliopolitana, figlio di Geb e di Nut, fratello di Iside, di Nefti e di Seth. La versione ellenistica [...] spetta vendicare il padre. O., successivamente, diviene signore del regno deimorti.
Già in periodo predinastico il culto di O. era diffuso in che prendeva a soggetto le peripezie e la finale resurrezione del dio. Il culto di O. resistette alla ...
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Nome greco della Resurrezione di Cristo e di quella finale deimorti.
La rappresentazione dell’a. è propria dell’iconografia bizantina. Sin dagli esempi più antichi (7° sec.) è associata alla discesa agli [...] inferi: Cristo irrompe nel limbo atterrando con l’asta crucigera la mostruosa personificazione dell’Ade e con la destra afferra per un braccio i due progenitori.
Già alla fine del 4° sec. la Peregrinatio ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] anni e mezzo, visse undici anni e mezzo dopo la Resurrezione. Sotto il regno di Costantino e di suo figlio, i muti la parola, gli zoppi camminarono, dei demoni furono cacciati, deimorti risuscitarono. Molti miracoli e prodigi furono compiuti ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] un potere repressivo e una complice del dominio o è la patria dei poveri e una forza per la loro liberazione? Le lotte di lo vede morire sulla croce del Golgota, vive la resurrezione dai morti il terzo giorno, ascende con lui in cielo e attende ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] che essa possa dare un nuovo significato alle raffigurazioni deimorti con strumenti musicali nelle mani.
5. Pescatore. ; ma mentre nei primi due monumenti è raffigurata la Resurrezione di Lazzaro, documentata già prima, i frammenti policromi, ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] rapita da Ade e condotta in sposa nel regno di questi, il regno deimorti. Dopo una lunga ricerca Persefone fu ritrovata dalla madre e ottenne di tornare sul monte Tabor, della Pasqua di morte e resurrezione. Secondo la fede della Chiesa, i ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] della striscia di Gaza (guerra dei Sei giorni), ridimensionando le ambizioni di Nasser.
Alla morte di Nasser (1970) il suo terra, ma nell’aldilà (che è istituito dalla sua resurrezione).
Nei testi religiosi più antichi si trovano numerose allusioni a ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la quale il sangue di Cristo versato prima della sua resurrezione non mantiene la natura divina. I Domenicani sostenevano l'opposta di breve durata perché, in seguito alla morte del Malatesta, e alle defezioni dei Veneziani e degli altri alleati, il ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] dell’imperatore. Eusebio descrive la resurrezione dell’imperatore che vince sulla morte e regna come se fosse .
82 Iul., Ep. 60,436AB (contr.): «Io pensavo che i capi dei galilei dovessero essere più riconoscenti a me che non a colui il quale mi ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...