L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] allo schiacciamento, dal quale, secondo il dogma della resurrezione, dovrà poi ricostituirsi l'intero individuo: forse il Falloppia d'aver sezionato vivi dei condannati a morte, cade di fronte ad un severo esame critico dei documenti; in realtà la ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] nell'ultimo decennio è dovuto in parte all'eccedenza dei nati sui morti, in parte a un movimento immigratorio anch'esso in era rimasta pressoché sola la Dominante: in quella resurrezione degli spiriti repubblicani molte città del dominio si erano ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] lettera di Q. Fabio Massimo ai Dimei con la severa condanna a mortedei capi di un tentativo rivoluzionario (Dittenberger, Syll., 3ª ed. è incluso il concetto della resurrezione, ed è in contrapposto alla voce situs dei pagani, che esprime l'idea ...
Leggi Tutto
Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] di definitivo potere di cancellazione e di resurrezione dell'immagine, gli consente di individualizzare insegna del ritmo, dove pure i tempi morti sono stati azzerati dall'inserto dei numerosi replay o dall'inquadratura di particolari curiosi ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Lecce, nella quale tale aumento è salito al 20,87%. L'eccedenza dei nati sui morti fu nel 1931 di 14,6%, con un valore cioè di gran come dice il Vocino, s'usa "tra la Pasqua di Resurrezione e quella delle Rose, sospendere alla trave di casa, in ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] C.
Dell'anfiteatro o "parlascio", del foro e dei templi di Cesare, Diana, Vesta, di quelli di è sepolto con Enrico il sogno di resurrezione (1313).
Il tramonto. - Pisa è con qualche gloria il potere fino alla morte (1340). Le aspirazioni di Firenze al ...
Leggi Tutto
Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] e per un terzo a destra del piano sagittale mediano, all'altezza dei processi spinosi della 5ª, 6ª, 7ª, 8ª vertebra toracica ( morte apparente ecc., nei primi quindici minuti. Sono noti i casi di cosiddetta resurrezione d'individui ritenuti morti ...
Leggi Tutto
LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] morte andare soggette alla sorte generale di tutte le altre monadi, ma, fornite di un rudimento di corpo, che potrà poi svilupparsi di nuovo con la resurrezione lingue come rivelatrici della vita e dell'evoluzione dei popoli, e il tentativo, che egli ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] fasi essenziali: 1) abbandono, o morte, dello stato iniziale; 2) condizione liminare dei candidati in un periodo in cui apprendono le tradizioni e le norme della vita sociale; 3) acquisizione del nuovo stato, o resurrezione, dell'uomo nuovo.
I riti ...
Leggi Tutto
Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] opinione.
Della resurrezione. - Contro i dubbî su di essa, che cominciavano a impadronirsi dell'anima dei Corinzî, Paolo alcuno, anzi portandovi nel nostro cuore per la vita e la morte. Arrivati infatti in Macedonia non avemmo pace, pensando a voi; ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...