L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] prolungava quasi sempre oltre la prima fase sessennale (non di rado restavano in carica per venti o trent'anni). Il più (1713-1765), Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783), Lagrange e Gaspard Monge (1746-1818). I concorsi a premi indetti dall ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] a un teorema integrale del limite, dal momento che s doveva restare piccolo rispetto a n, né a un teorema locale.
Intorno alla lo risolse per mezzo di equazioni a differenze parziali finite anche per il caso di tre giocatori. Lagrange dedicò l'ultimo ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] secolo, rispettivamente, Cartesio e Lagrange dimostrarono come ogni movimento e ogni rotazione di un corpo solido possano manuali in capitoli differenti. Del resto bisogna ricordare che la maggior parte degli organi di senso a vasta superficie si è ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] piano. Nel 1779 Lagrange estese questo risultato a una qualunque superficie di rotazione.
Concludendo, vogliamo si può provvedere volendo in un secondo tempo. Se quanto resta da dimostrare sembra infatti all'inizio poca cosa, quando lo si ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] dei suoi scritti: fu del resto un cosmopolita tipicamente settecentesco. Ottavo di nove figli - un fratello di G. V. Schiaparelli - lo salvarono dagli intrighi dei colleghi Frisi e Lagrange: i quali ottennero che fosse accusato di eccessive spese e di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] non diventa che raramente ribelle all'autorità suprema". Rifiutava del resto non solo il misticismo estetizzante, erotico-pagano, di stampo dannunziano allora in voga (sull'illegittimità di tale "accostamento modernismo d'annunzianesimo", v. anche la ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] come le equazioni differenziali. Le formulazioni della meccanica di Joseph-Louis Lagrange e William R. Hamilton, le equazioni di Maxwell per l'elettromagnetismo e l'equazione di Laplace sembravano parlare di un mondo continuo che l'analisi poteva far ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] la conoscenza dello svolgimento dei suoi studi (restano 112 lettere del C. e solo due di Galileo). All’inizio del 1622 mise per teorema sulla quadratura di ogni triangolo sferico che, attribuito al Girard, fu rivendicato al C. dal Lagrange.
Ora anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] trasferì a Berlino, alla corte del re di Prussia Federico II, dove ritrovò l’amico Lagrange. Durante il periodo berlinese pubblicò Dell’impiego e dell’utilitarismo inglese e francese, restava ancorato, nonostante la curiosità e gli eclettismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] di esempio per la gioventù (19502, p. V).
Merita di essere ricordato anche l’ampio saggio Da Descartes e Fermat a Monge e Lagrange Dell’Aglio 1993, pp. 292-94). Del resto, «agevolare la formazione di nuovi pionieri alla ricerca matematica» era uno ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...