SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] , e a ogni modo divennero subito quanto il popolo d'Israele ebbe di più sacro religiosamente e di più fiero nazionalisticamente forniti solo in minor parte dal suo commercio, e il resto fu procurato con un rigido sistema di tasse e requisizioni, ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] Agar ed Ismaele si allontanassero dalla sua tenda. Ciò del resto era conforme al contemporaneo codice di Ḫammurabi, in cui si le sue pene, l'Eden colle sue felicità, la storia d'Israele dal peccato di Adamo fino al giudizio supremo.
La maggior parte ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] diaspora e soprattutto la politica israeliana.
Ebraismo e Stato d’Israele. – Per un approccio serio al problema, occorre guardarsi mentre gli interessi culturali e di studio, come nel resto del mondo, si stanno indirizzando sempre più verso campi ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] lo pianterò sopra un monte elevato e prominente. Sul monte sublime d'Israele lo pianterò: ed eleverà le sue fronde e farà i suoi nazionale si mantiene saldo nella certezza dell'avvenire messianico. Del resto, in tutto ciò E. non fa che seguire la ...
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Sono due libri biblici, di contenuto storico, riconosciuti sia nel canone ebraico sia nel cattolico.
Nome e posizione nel canone. - Il loro titolo ebraico è Dibhĕrēhayyamīm, che significa "parole dei giorni", [...] titolo. Esse sono principalmente: Il Libro dei re di Giuda e d'Israele, oppure... d'Israele e di Giuda (cfr. II Cron., XVI, 11; XXV squarci di scritti anteriori; anche questo punto del resto è esplicitamente attestato dal Cronista, che rimanda a ...
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Serie di dieci precetti, prevalentemente morali, dati da Dio a Mosè sulla vetta del monte Sinai, all'uscire dall'Egitto. Fatto proprio dal cristianesimo, il decalogo è divenuto il codice morale di gran [...] ). I primi sono naturalmente d'ordine religioso. Jahvè è il solo Dio d'Israele: non solo è proibito il culto d'altri dei, ma altresì che Gesù "perfezionò" le sue leggi morali. È questa del resto l'idea del Vangelo e di S. Paolo e il fondamento ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] fede rivelata da Gesù e da Paolo col patrimonio religioso d'Israele accettato dalla Chiesa. Gli fu mostrato come i passi del che si è rivelato in Cristo; questo dualismo, che del resto non si concreta mai in un duello metafisico fra due principî ...
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Profeta ebreo, il terzo nell'ordine dei Profeti minori, che fiorì verso il 750 a. C.
Nella Volgata latina e nelle versioni italiane della Bibbia s'incontrano due altri uomini dello stesso nome: il padre [...] umanità e della giustizia (II, 6):
Per tre delitti d'Israele,
anzi per quattro, non la rivocherò,
perché hanno venduto III, 12; V, 3, 15) ha fatto intendere che un piccol resto della nazione sarà salvo. Perciò in questi ultimi tempi, critici di alta ...
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Appellativo comune della divinità maschile presso i Semiti, e spesso anche nome proprio di essa.
Il nome comune ba‛al si trova usato in semitico in varie accezioni dell'idea fondamentale di "possessore"; [...] presso gli antichi Ebrei il nome di B., come del resto quello di 'ădhon "signore", era appellativo applicato sia agli uomini forse dal re Ioram che aveva in moglie Athalia figlia del re Achab d'Israele (II [IV] Re, VIII, 18). Anche qui troviamo un ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] senso religioso, per significare, cioè, la defezione d'Israele e dei singoli Israeliti dalla alleanza con Jahvè, che è quanto dire spetta l'infliggere le pene spirituali, ma per il resto, l'apostata doveva essere consegnato all'autorità e al braccio ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...