Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] D’altro canto, sia detto per inciso, non è implausibile postulare una poligenesi del cristianesimo siriaco piuttosto che restare cristianesimo siriaco. L’opera di traduzione delle Scritture di Israele, condotta per fasi successive tra la fine del I e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] Uniti e i loro alleati (assai importante il Pakistan, oltre a Israele) ovunque nel mondo, dalle Filippine (2002) alla Somalia e alla radice, ma solo in alcuni aspetti d’illegalità e di sfruttamento, restano invece debitrici all’idea che lo Stato ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] se non già all'epoca dell'antico Israele e dell'antica Grecia (v. scrisse, ad esempio, nell'appello Ai giovani d'Italia del 1859 che "la Patria è prima nel XVI secolo, Machiavelli. I quali, del resto, più volte celebrati come apostoli e profeti di ...
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Il ruolo strategico dell’Asia centrale
Fabrizio Vielmini
La partita centroasiatica
La regione centroasiatica, che qui considereremo composta dalle cinque repubbliche ex sovietiche di Kazakistan, Kirghizistan, [...] , anche Turchia, Israele, Europa e Giappone della regione nel nuovo secolo, dipenderà dal grado d’intesa politica che riuscirà a mantenersi fra le due consensuale ed è come tale destinato a restare un elemento chiave del panorama geopolitico mondiale ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] In Israele operano, da una parte, l’IBA (Israel Broadcasting parte degli altri Stati europei. Resta comunque fondamentale anche il ruolo Melbourn radio conference, ed. S. Healy, B. Berryman, D. Goodman, Melbourne 2005.
G. Cordoni, P. Ortoleva, ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] praterie marine. Il turismo, come del resto altre forme di sviluppo, porta con sé ogni 10 m di profondità, è un fattore d'importanza biologica non trascurabile. I movimenti del quelle del 1995 con la Tunisia e con Israele e quella del 1996 con l'OLP); ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] Stati Uniti, alla CIA, a Israele o agli ‘ebrei’ in genere della morte: Davie 2000). Ma, per il resto della sua esistenza, un numero significativo di europei . A memory mutates, Oxford-New York 2000.
D. Icke, Alice in wonderland and the World trade ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] botteghe. A Robben Island, il ritrovamento nel 2003 dei resti di 2500 schiavi, avvenuto durante i lavori della città vecchia la città storica di Akko, l’antica San Giovanni d’Acri in Israele, segnata dalla conquista dei Crociati e dalla fase ottomana ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] il loro regno (Israele), ma saranno ripetutamente si può dire: è soltanto uno che c'è ma non sa d'esserci". Gurdulù infatti è un uomo, ma non lo sa. A volte inizia la tua coda?
Dove termina il resto del tuo corpo? La coda comincia subito dopo ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] gli Italiani', per riprendere la famosa frase di Massimo d'Azeglio, in un paese in cui peraltro solo il e in Pakistan, ebraico in Israele, induista in India, buddista nello uno Stato multinazionale o multiculturale. Ma resta da stabilire, e su questo ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...