PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] cessata in seguito all’attacco delle truppe francesi alla fine dell’aprile 1849.
Combatté successivamente la restaurazione pontificia, rischiando l’esilio, con alcuni articoli apparsi sul fiorentino Statuto e sul torinese Risorgimento, e ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] montenegrina tornerà a porsi incidentalmente nel 1941 con l'occupazione italiana della Iugoslavia, allorché si vagheggiò la restaurazione dei Petrović nel loro vecchio regno. Il progetto, peraltro avversato da G. Ciano. non ebbe seguito anche ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] con E. Ferrero e P. Vayra, i tre volumi delle Relazioni diplomatiche della Monarchia di Savoia: dalla prima alla seconda Restaurazione (1559-1814), editi a Torino tra il 1886-1891 nella collana di "Biblioteca storica italiana" che il M. aveva ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] resi al Papato gli consentissero un ripristino, mediante formale investitura, della signoria su Fabriano: una restaurazione legale avrebbe certo attenuato o dissolto le resistenze della fazione antichiavellesca. Gli antichi storiografi ricordano tra ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] porto, non poteva fare altro che informare il ministero della Marina della decisione presa di non opporsì allo sbarco.
Alla restaurazione, il C., compromesso per gli avvenimenti del 1849, dovette recarsi in esilio a Firenze ove rimase fino al 1856 ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] francese. Garantito dal trattato di Casalanza, anche egli, al pari degli altri funzionari dello Stato, poté aderire al restaurato governo borbonico, ma fu subito messo in pensione. Riammesso nei ranghi della magistratura a ricoprire la carica di ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il vitto e l'alloggio. Il ritiro degli Austriaci era rimesso a successivi accordi.
Il programma del B. dopo la restaurazione, tracciato a Napoli nel maggio 1849, era improntato, sul piano internazionale, alla ricerca di un'ampia autonomia e alla ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] al quale intervennero tra gli altri Colonna di Cesarò, A. De Gasperi e A. Cianca, per reclamare una pronta restaurazione delle libertà statutarie. Il 9 nov. 1926 fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare e da allora non svolse attività politica ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] di conte, chiese e ottenne il congedo, che gli permise di vivere da colonnello in pensione.
Durante gli anni della Restaurazione fu prima sfiorato dalle indagini per la congiura di Mantova dell’autunno 1814 a causa della sua affiliazione alla Società ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] il motivo per cui il C. si sia unito ben presto alla fazione medicea, nel tentativo di favorime la restaurazione. Insieme con Domenico Alamanni e con Lorenzo Tornabuoni iniziò già dal marzo dell'anno successivo una intensa attività clandestina ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.