AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] Naz. degli scritti... di G. Mazzini, XXXVII, XL, XLIV, XLVII, LII, cfr. Indici; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio, I, Firenze 1868, p.100; III, ibid. 1869, pp.200, 203, 385;G.Leti, Roma e lo Stato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , che le Sinistre sostenevano, ma non con scopi rivoluzionari, sebbene sostanzialmente elettorali; oppure doveva realizzarsi nel senso della restaurazione statuale e del connesso rinnovo della classe politica, attraverso le elezioni democratiche.
La ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] dolore di un’invasione» (Cambray Digny, 1853, p. 197), costituì la prima manifestazione di delusione dei moderati per una Restaurazione operata con l’intervento armato austriaco. Dopo aver accolto in autunno il sovrano al suo ritorno in Toscana, e ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] avrebbero contribuito ad aumentare lo scompiglio in città e a favorire un più rapido rientro dei Medici.
Con la restaurazione medicea il C., come altri democratici ormai compromessi dai rapporti col regime repubblicano e invisi al nuovo governo ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] molti - scrive Boccaccio -la qual cosa con tutti gli orecchi riceve" (Corazzini, p. 162).
Impresa notevole era stata la restaurazione degli Angiò a Napoli dopo l'invasione ungherese. Neppure due anni dopo, egli si proponeva di "recuperare lo reame di ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] supremazia. Con la nomina nell'estate del 1353 del cardinale Egidio Albornoz a legato con l'incarico specifico di restaurare la sovranità pontificia nei territori soggetti alla Chiesa, la scelta di schieramento filopapale dei F. e del ramo della ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] provvisorio della Lombardia. Sostenitore della linea della "fusione" con il Piemonte, dopo la capitolazione di Milano e la restaurazione austriaca Marco Greppi abbandonò la città per l'esilio ritornandovi solo un decennio più tardi. Il 12 marzo 1868 ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] conte Giordano di Anglano, vicario di Manfredi re di Sicilia, nominava il G. podestà per due anni.
Tale restaurazione del potere ghibellino trovava quindi nell'appoggio svevo un puntello fondamentale. Tutte le istituzioni di popolo vennero soppresse ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] di territori scorporati, presentò ricorso contro il provvedimento, ma senza successo. Ritiratosi a Pavia, durante la Restaurazione fu probabilmente vicino agli ambienti liberali, tanto che F. Confalonieri nei suoi costituti lo indicò come membro ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] Italia dopo il risorgimento.
Le recenti esperienze avevano mostrato nell'esercito lo strumento più efficace della restaurazione; era dunque necessario estendere lo spirito di libertà degli Statuti all'organizzazione militare, e affermare, rimovendo ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.