ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] fosse alimentata anche dalla speranza che dalla avventurosa politica del Della Rovere risultasse qualche vantaggio alla causa della restaurazione degli Aragonesi di Napoli: in effetti il Sanuto (Diarii, XV, col. 10) testimonia che il papa nell'agosto ...
Leggi Tutto
GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] il potere già ampio del vescovo patavino in quanto, al contrario, egli sarebbe stato piuttosto interessato a restaurare l'ordinamento pubblico di tradizione carolingia e, in particolare, a costituire il comitato padovano, appunto attestato per ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] diocesi affidategli egli ebbe modo di manifestare il rigore tipico degli zelanti e di criticare la cautela che caratterizzò la restaurazione di Pio VII.
Come è stato osservato dall'Aubert (col. 196), l'atteggiamento intransigente del G. e la sua ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] imperiale, si diresse su Roma per liberare B. VI, ma Bonifacio VII fu pronto ad eliminare ogni possibilità di restaurazione facendo strangolare il prigioniero da un prete a nome Stefano. Il pontificato di B. VI era durato, per testimonianza concorde ...
Leggi Tutto
DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] attività, sia pastorale (esercitò assiduamente la predicazione e curo l'assistenza a infermi e poveri) sia organizzativa (ampliò e restaurò luoghi sacri, il palazzo vescovile e il seminario).
Il 18 dic. 1797 gli fu assegnata la nuova sede di San ...
Leggi Tutto
BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] di Lavello, e nell'aprile gli concedeva la facoltà di procedere - nonostante l'interdetto che pendeva sulla Sicilia - alla restaurazione dei monasteri della diocesi messinese, in rovina a causa della guerra. Il 13 di quel mese B. era poi incaricato ...
Leggi Tutto
BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] , il B. fu tra i cardinali non romani che dovettero partire per i luoghi d'origine: a Cesena egli rimase fino alla Restaurazione. Tornò quindi a Roma e dopo la morte del fratello si prese cura dell'educazione del nipote Pio.
Morì il 30 apr. 1817 ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] suo allievo prediletto e autore di numerosi interventi polemici, il C. combatté una ventennale battaglia per la restaurazione della disciplina ecclesiastica, il recupero dei valori morali tradizionali, la distruzione delle idee rilassate e benigniste ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] disgiunta da quella seguita nelle relazioni con le altre potenze regionali della penisola. E infatti, accanto alla restaurazione dell'autorità papale nel Patrimonium, proprio la lotta contro la potenza viscontea era stato l'obiettivo che Urbano ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] un lato, il fondamento biblico del primato papale e, dall'altro, l'aiuto prestato dalla S. Sede per la restaurazione del patriarcato latino di Antiochia. Il secondo problema, legato al primo, concerneva la provincia ecclesiastica di Tiro, costituita ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.