ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] della sua Modena. Tutto ciò si compirà solo nell'ottobre 1816, quando Maria Beatrice sarà rientrata in patria sull'onda della Restaurazione ormai in atto, al seguito del figlio Francesco IV d'Austria Este.
Fonti e Bibl.: F. Valdrighi, Estratto di un ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] una soverchia fiducia che la solidità liberale delle istituzioni statutarie potesse essere coniugata con una azione di restaurazione conservatrice guidata dal fascismo. "Un segreto istinto di ritrosia" (ibid., p. 83) gli fece tuttavia rifiutare tutti ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1521 (un abbozzo in Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat., 13654, cc. 1r‑12r), in cui il M. sosteneva la restaurazione di un regime repubblicano basato su quel Consiglio maggiore che i Medici avevano soppresso nel 1512.
Lasciata cadere una proposta d ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] trappola. Sicché ingloriosamente l'abbandona il 20 maggio, mentre gli Aragona cominciano a risollevarsi. Attivo F. nella restaurazione; ripresa Reggio, di qui passa, in luglio, in Puglia, nel cui progressivo recupero condizionante è -l'appoggio ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e altre attività), sarebbe stato lecito attendersi da C. E. una condotta politica più prudente, di miglioramento e di restaurazione delle forze dello Stato, tanto più dopo il gravissimo pericolo corso nel 1610. Erano bastate invece le dimostrazioni d ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , "Ponti e strade", di molte strade con vantaggio del servizio postale, degli scambi e della pubblica sicurezza; l'inizio del restauro di Porto Torres e della darsena del porto di Cagliari; e l'arginatura di numerosi torrenti (Lemmi, p. 100; Pontieri ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] del B. per ripiegare di nuovo dai clubs ad organismi segreti del tipo di quelli che aveva creato al tempo della Restaurazione. L'organizzazione centrale del Mondo non era certo mai scomparsa; ma con 2 dicembre del 1832 si assiste alla creazione di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di L. XIII fu contrassegnato dalla tendenza all'accentramento dottrinale e all'unità del pensiero teologico che portò alla restaurazione della filosofia scolastica, in particolare tomista, sancita il 4 ag. 1879 con l'enciclica Aeterni Patris. L ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] occhi «il significato di un’inversione di tendenza, o – almeno – di un disperato tentativo di rovesciamento e di restaurazione, mediante un rigetto sostanziale e globale del Vaticano II». Il governo di Paolo VI ne risultava pienamente coinvolto ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] basilica, in cui il senso del potere statuale si fondeva con la pietà religiosa e con l'aspirazione a una profonda restaurazione della dignità e del decoro cultuale in tutte le sue pronunce devote, liturgico-musicali e didattiche, in accordo, ma nel ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.