PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] guardia reale, ma il 21 maggio ritornò a Napoli dopo avere consegnato la piazzaforte di Capua ai tedeschi.
Con la seconda restaurazione, il 10 luglio 1815 chiese e gli fu concesso il ritiro dal servizio.
Lasciato l’esercito, si dedicò al patrimonio e ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Romagna, in Storia di Rimini dal 1800 ai nostri giorni, V, Rimini 1981, pp. 34 s., 38-47; S. Romagnoli, Progetto di restauro di G. P., in Scuola classica romagnola. Atti del Convegno..., Faenza... 1984, Modena 1988, pp. 19-29; A.M. Di Martino, “Quel ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Si misero poi in contrasto con Lucca, che riuscì, a lungo andare, ad esaurirne la potenza. Nel 1369, con la restaurazione della libertà lucchese, essi perdevano la vicaria di Coreglia, guadagnando come lieve compenso il solo castello di Tereglio: in ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] di fedeli al nuovo ordine di cose, il consenso dei sudditi fosse notevole: grande fu l'esultanza nella Restaurazione per la riconquistata libertà, scarso - quasi inesistente - il rimpianto.
Con particolare ardore guerresco, la B. si accinse, divenuta ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] misero in moto tutte le armi diplomatiche possibili, si progettò una crociata di principi cattolici per una improbabile restaurazione, soprattutto si puntò sul pontefice Innocenzo XI servendosi del card. Rinaldo, per la cui nomina Maria Beatrice si ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] , ma a molti egli appariva, in realtà, come un fantoccio del Visconti, con il compito di preparare il terreno a una restaurazione del dominio visconteo. In simili circostanze la permanenza del G. al dogato fu brevissima: già il 4 aprile l'ex doge ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] aver bruciato le carte di famiglia più compromettenti e aver ottenuto ogni rassicurazione sulla sua sorte futura.
Gli anni della Restaurazione e del governo di Francesco IV d'Austria-Este segnarono il suo distacco dalla politica attiva, ma non il ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] da alcuni giorni in qua di tanta letizia nello animo ..." (Roth, p. 292).
Dopo la caduta della Repubblica e la restaurazione medicea, fu tra coloro sui quali si accanì la repressione: nel novembre del 1530 venne confinato a vita nella fortezza nuova ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] questione sociale anche in confronto al comunismo. Da segnalare pure due sintesi relative alla più recente storia italiana: La restaurazione della democrazia (1944-1948) (in Il secondo Risorgimento, Roma 1955, pp. 367-403), e La vita dei partiti nel ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] di proclamare l'unione con Roma. Sono noti, poi, gli avvenimenti che portarono alla caduta del governo provvisorio e alla restaurazione di Leopoldo II. II. C., escluso dall'amnistia, fu arrestato e coinvolto, insieme al Guerrazzi, al Mazzoni ed al ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.