COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] trovava nel giugno e dove forse fece al papa una relazione su quanto aveva operato.
Avveniva intanto a Milano la restaurazione sforzesca nella persona di Ottaviano Sforza, che il 20 giugno prese possesso della città in nome del primogenito del Moro ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] , fu condannato all'esilio dalla giunta di Stato e si recò prima a Marsiglia, divenuta rifugio di molti esiliati della Restaurazione borbonica e poi a Parigi.
Dopo il trattato di Firenze del 1801 stipulato tra Ferdinando IV e Gioacchino Murat e la ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] precisi su tale fuga, ma sembra che egli fosse implicato in un vasto complotto italo-francese, che si riprometteva una restaurazione del regime democratico.
Dopo il 1815 l'A. si ritirò definitivamente a vita privata, dedicandosi agli studi. Nel 1819 ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] suo atteggiamento di fedeltà nei confronti dei dinasti aragonesi anche quando Carlo VIII si impadronì del Regno. Dopo la restaurazione di Ferdinando II (7 luglio 1495) assistette, nel 1495, e si sottoscrisse come testimone al testamento di Alfonso II ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] Moro, tramite il suo parente Marchesino Stanga che aveva seguito lo Sforza in Germania, e nel corso dell'effimera restaurazione sforzesca del febbraio del 1500 si compromise scopertamente con il vecchio signore di Milano. Travolti gli Sforzeschi dal ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] della Legion d'onore. Durante questo periodo il B. continuò a occuparsi della sua attività accademica. Anche il regime della Restaurazione lo tenne in onore. Fu membro dell'Accademia delle Scienze di Torino. Morì il 17 luglio 1829, lasciando la sua ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] 45-48; C. Rusconi, La repubblica romana, II, Torino 1850, p. 181; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio, III, Firenze 1869, pp. 298, 318, 661; G. Leti, La rivoluzione e la repubblica romana (1848-1849 ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] ), pp. 21-42; In memoria del conte P. A., senatore del Regno. Carteggio 1847-1862, Udine 1903; A. Anzilotti, Italiani e Iugoslavi nel Risorgimento,Roma 1920, pp. 98-102; L. Pilosio, Il Friuli durante la restaurazione,Udine 1943, pp. 41-48 e passim. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] armati in sostegno dei pontifici assediati nel Castel Tedaldo da una rivolta popolare e represse il moto con esemplare durezza, restaurando l'autorità della Chiesa.
L'uscita dalla vita pubblica ed il conseguente esilio a Venezia di Fresco d'Este, che ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dei tumulti del 1898. Successivamente, con i governi Pelloux (29 giugno 1898 - 24 giugno 1900), ci fu un tentativo di restaurazione autoritaria, ispirato da S. Sonnino, che però fallì per l'opposizione congiunta dell'Estrema Sinistra e della Sinistra ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.