AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] le ragioni del suo allontanamento; nel Diario di A. Chigi è un accenno a una volontaria dimissione.
Dopo la restaurazione del governo pontificio nel '49, l'A. fu inviato ad Ancona quale commissario straordinario delle Marche e delegato apostolico ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Leopoldo II.
Il D. non si abbandonò alla vita oziosa di tanti ufficiali, soffocata dall'atmosfera grigia dell'età della Restaurazione: anzi, in questi decenni si dedicò ad una esuberante attività di pubblicista e, a suo modo, di storico che aveva ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] , a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Modena 1980, pp. 394 s., 547, 552, 596; M. Berengo, Intellettuali elibrai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, pp. 4, 7, 27, 147, 151, 159 ss., 242 s., 333, 346, 364 s.; Enc. Ital., X, p. 1000; Diz ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Sforza, e determinato a proclamarsi nuovo signore del Ducato, con il beneplacito di Venezia (trattato di Angers), temendo una restaurazione a vantaggio del piccolo Francesco, il Moro tentò di persuadere I. a riparare, insieme con il figlio, nel Regno ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] Risorgimento, Toscana,III, p. 513). Non per questo ruppe i rapporti con il Guerrazzi, che rimasero saldi anche dopo la restaurazione granducale. In qualità di legale il C. fece parte, infatti, del collegio di difesa nel famoso processo di lesa maestà ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] la proclamazione della Repubblica Romana. Nel marzo tentò di organizzare la difesa nel distretto di Termini Imerese. Incluso dopo la restaurazione borbonica nella lista di 43 patrioti da bandire, il L. partì da Palermo nell'aprile 1849 e, dopo una ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] storica, cui intendeva dedicarsi.
Questi nuovi interessi trovarono l'occasione di manifestarsi pubblicamente all'inizio della Restaurazione, quando il Cuoco, nominato consigliere di Stato, propose al re di istituire presso l'Università napoletana ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] a Reggio, Guastalla e soprattutto al ponte della Vittoria, sul fiume Taro, organizzando la ritirata del suo reggimento.
Dopo la restaurazione borbonica, nel maggio 1816 si ritirò dal servizio e tornò a Catanzaro presso la famiglia, di cui, su delega ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] franchi, e si occupò del riordinamento delle milizie civiche, dei Comuni e degli ospedali.
Nel 1815, dopo la restaurazione borbonica (era rimasto al ministero anche durante i Cento giorni), rimase nell'amministrazione e gli venne conferito l'incarico ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] il 12 marzo. Il 3 aprile dello stesso anno sottoscrisse ad Amboise l'atto con cui Carlo VIII sanciva la restaurazione provvisoria di Charles d'Armagnac nei domini già appartenuti al fratello Jean.
Dopo diverse ambascerie compiute per conto di Carlo ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.