LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] affreschi commissionati da L. X per le stanze vaticane, vi si può scorgere un riflesso dell'ideale rinascimentale di restaurazione della humana civilitas, che alla Chiesa competeva in quanto erede culturale della Roma imperiale.
Se la mite indole del ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1807), col quale egli tentò di far rimuovere un grande forno situato a destra della Rotonda mentre erano in corso lavori di restauro e ampliamento di esso. Poiché questo era stato autorizzato dal papa, il F. perse la causa, ma uno dei risultati fu il ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] lo stesso Carlomanno avrebbe condannato l'operato del suo messo. In quel momento le fortune politiche di D. e la restaurazione del regno longobardo toccavano il punto culminante; forse imbaldanzito per il successo, egli smise per la prima volta il ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] giacobinismo italiano, a cura di E. Pii, Firenze 1990, pp. 51, 55; C. Mangio, I patrioti toscani fra "Repubblica Etrusca" e Restaurazione, Firenze 1991, ad Ind.; A. M. Rao, L'emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, ad Ind. ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] G. fu inviato in Piemonte per presentare le condoglianze al suo successore, Carlo Emanuele I, e negoziare la restaurazione dell'autorità reale a Saluzzo. Le trattative furono particolarmente difficili, a causa degli intrighi del duca di Savoia, che ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] aveva un contenuto in primo luogo negativo, cioè a dire volto a far sì che fallisse l'opera di restaurazione del patrimonio ecclesiastico, avviata dal vescovo in conformità alle direttive generali della politica imperiale ottoniana.
Quanto ad A., la ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] il governo provvisorio, da lui stesso istituito, andandosene, e si ributtava in braccio a quella potenza, la quale, restaurando i Borboni sotto la propria influenza, mirava ad ostacolare le mire espansionistiche del Piemonte. Ma, dopo Novara, C ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , a cura di E. Capannelli - E. Insabato, Firenze 1996, pp. 279-282.
G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restaurazione del governo pontificio dal 1° giugno 1846 al 15 luglio 1849, I, Firenze 1869, pp. 323 s., 333; G. Baldasseroni, Leopoldo ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] -russa e all'odio contro i Francesi: il tutto per far dimenticare il passato e legittimarsi nella Francia della Restaurazione.
A questo timore può collegarsi il comportamento tenuto nel 1834 con il giovane esule napoletano Giovanni La Cecilia, il ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 174, 191; G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restaurazione del governo pontificio…, I, Firenze 1869, pp. 82, 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.