PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] indirizzo intervenuti nel corso del tempo. Dall’inizio della sua attività fino al 1821 – gli anni della restaurazione dello Stato sabaudo autonomo – egli mantenne una linea moderatamente progressista, favorevole all’espansione del liberalismo e alla ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Carlino, dalla quale ebbe due figli: Emanuele (1815-1870) e Vincenza (1820-1898).
Nei primi anni della Restaurazione, si dedicò alla professione di avvocato, ma senza rinunciare alla militanza politica: contribuì a diffondere la carboneria in ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] dimettersi. Si arruolò allora come soldato semplice nell'esercito piemontese e combatté valorosamente a Novara.
Dopo la restaurazione lorenese il M. restò fedele ai principî liberali e respinse la croce di cavaliere conferitagli da Leopoldo II ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] Firenze in tutta fretta per aver ucciso Carlo Serristori nel corso di una lite. Quando nei mesi successivi venne restaurata la Repubblica fiorentina il B. funse da suo rappresentante nelle trattative con Siena in merito alle proprietà fiorentine ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] e nella ritirata a Torgau. Dal 16 al 19 ott. 1813 partecipò alla battaglia di Lipsia nella divisione Fontanelli.
Con la Restaurazione il D., il 1°maggio 1815, passò col grado di maggiore nel reggimento austriaco "Colloredo". Non vi rimase a lungo ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] , si fondavano soprattutto sull'esperienza diretta dell'autore nelle vicende politico-militari della pianura padana.
Dopo la restaurazione era di nuovo a Ferrara: il 31 marzo 1816 fu nominato commissario camerale delle valli di Comacchio, incarico ...
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ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] (5 ag. 1529). Recatosi a Venezia, vi rimase ben poco tempo inattivo, ché, iniziatasi la guerra per la restaurazione medicea in Firenze, offrì alla Repubblica i suoi servigi senza chiedere alcun compenso, poiché "pareva vergogna a chiunque faceva ...
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CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] con un'ordinanza dell'11 nov. 1499, nella quale fu qualificato come notaio delle Entrate ordinarie. Conclusasi la breve restaurazione sforzesca, rimase a far parte della Cancelleria e quale segretario regio firmò decreti e nomine dal 1500 al 1507. Fu ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] subito ritolta dalle stesse autorità francesi, perché si accertò che le sue pretese non erano legittime. Dopo la restaurazione aragonese, comunque, Federico d'Aragona concesse Gagliano alla madre del Castriota. Egli fu abbastanza vicino a questo re ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondogenito di Guecellone (VI) e di Beatrice di Bonaparte, una nobildonna di cui ignoriamo patria e casato, nacque nel 1269 o nel 1270 dal ramo dei Caminesi "di [...] - come suo fratello - continuare a risiedere in città; godette altresì del privilegio onorifico che aveva ricevuto dopo la restaurazione delle libertà comunali, di poter col suo piccolo seguito portare le armi entro le mura della città. Negli anni ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.