FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] soprattutto l'azione spirituale: a Dublino molti lo criticarono, ma all'inizio del 1850 la gerarchia cattolica in Gran Bretagna era finalmente restaurata.
Il F. morì a Roma il 20 apr. 1856 e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, di cui era ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] I di Borbone creò le condizioni, nel mese successivo, del ritorno del F. a Pistoia e del suo rinnovato impegno di restaurazione disciplinare.
Colpito da malore il 2 febbraio, il F. morì otto giorni dopo a Pistoia il 10 febbr. 1803. Fu sepolto ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] esempio, che risale a lui l'introduzione dei cappuccini in diocesi e che le resistenze incontrate dalla sua opera di restaurazione morale lo costrinsero ad abbandonare Brindisi ed a fissare la sua residenza prima ad Oria poi a Ostuni. In questi anni ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , prima come padre spirituale nel Collegio di Propaganda Fide, poi come segretario del padre provinciale Cambi. Durante la restaurazione, le alte gerarchie della Compagnia fecero pressione su Pio IX per ottenere un solenne documento che compensasse i ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] , che con più fermezza tentò di applicare nella sua diocesi le prescrizioni tridentine e si impegnò nella restaurazione degli istituti più caldamente raccomandati dal concilio, dalle visite pastorali all'obbligo della residenza, e alla convocazione ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] adoperato per assicurare una soluzione pacifica per il Regno di Germania. La sua assoluzione non implicò, automaticamente, la sua restaurazione sul trono di Germania: ma non la escluse. I Sassoni intesero diversamente l'accaduto e a Forchheim il 13 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] 2 agosto a Giulio Canani, l'imperatore mirava più a fare del regno inglese un rieniico della Francia che alla restaurazione della religione cattolica.
La missione del Commendone aveva secondo il D. anche l'obiettivo d'informarsi del "fondamento, che ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] e Sisto, ove alloggiò saltuariamente con la madre, pur continuando una precaria vita di viaggi e spostamenti fino alla Restaurazione. Fin dall'adolescenza aveva manifestato un carattere bizzarro e passionale, difficile da tenere a freno: nel 1825 era ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] A., divenuto vescovo in un momento particolarmente delicato della vita della sua diocesi, il pesante compito della restaurazione patrimoniale e spirituale della Chiesa bergamasca turbata dalle conseguenze della lotta per le investiture.
Bergamo era ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] (1815-40), in Archivum fratrum praedicatorum, XLVIII (1978), pp. 292, 295 s.; Id., I domenicani di Abruzzo e di Napoli fra Restaurazione e Unità (1815-61), ibid., L (1980), pp. 422, 428, 433, 485, 491; G. Martina, Pio IX (1851-66), Roma 1986 ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.