GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] contro la Svizzera per l'ospitalità data ai fuorusciti) che fossero in grado di tenere in piedi l'assetto dell'Italia della Restaurazione. Tale era la sua confidenza con il mondo austriaco che quando il 23 genn. 1835 la segreteria di Stato lo nominò ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] serenamente intercalata dai prediletti studi agronomici e da un'infaticabile attività editoriale, i cui proventi destinava al restauro ed abbellimento degli edifici sacri e alla fondazione di un ospizio per quattro agricoltori vecchi e poveri.
Nella ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] attenuta per molti anni alle funzioni che le erano state attribuite in origine e aveva esercitato agli inizi della Restaurazione. Nell'interpretazione attivistica che ne diede il F. negli otto anni che resse la segreteria, la congregazione dilatò le ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] notevolissima attività negli undici anni della sua permanenza a Colonia, sì da inserirsi decisamente nell'opera di restaurazione cattolica in terra tedesca.
Poté partecipare alla Congregatio ecclesiastica, istituita nel 1601 (dalla quale era stato ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] . continuò sulla scia del Barbarigo nella formazione dei chierici, riportò il seminario alla disciplina borromeiana; con la restaurazione della facoltà teologica adeguò gli studi ai metodi e contenuti del neotomismo in dommatica e dell'alfonsianesimo ...
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ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] riguardo alla disciplina e alla istruzione del clero. Tutta la sua attività episcopale fu spesa in quest'opera di restaurazione religiosa per la quale furono anche istituite le Conferenze diocesane periodiche. Nel 1646 l'A. convocò un secondo sinodo ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] sarebbe stata continuata e sviluppata dalle riforme dell’epoca napoleonica e da quelle della prima e della seconda Restaurazione pontificia.
A partire dalla metà degli anni Settanta la pubblicistica economica sempre più fitta, la fondazione di nuove ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] per il perseguimento di un simile obiettivo. Era l'ideologia ultramontana di Gregorio XVI e della tarda Restaurazione, attenta a soffocare tutti quei movimenti che, contrapponendosi allo Stato e alla Chiesa, favorissero anche involontariamente la ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] sulle sue vicende successive di carriera e di vita. Giunto a Madrid nel giugno 1817, pochi anni dopo la restaurazione monarchica seguita alla guerra d'indipendenza contro i Francesi, s'inserì subito nel clima conservatore del regno di Ferdinando VII ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] l'intervento del Godoy riuscì ad evitargliela) e fu obbligato in seguito a ripiegare su una linea di maggiore prudenza e moderazione.
Restaurato lo Stato della Chiesa, Pio VII, il 23 febbr. 1801, lo creò cardinale (il 26 marzo 1804 il C. ottenne il ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.