Teologo e riformatore musulmano (Qalamūn, Tripoli di Siria, 1865 - Il Cairo 1935). Formatosi secondo la tradizione islamica, si recò poi in Egitto dove conobbe Muḥammad ῾Abduh, che lo iniziò alle teorie [...] islamiche. R. R. trattò anche la questione del califfato (al-Khilāfa aw al-Imāma al-῾uẓmā "Il califfato ovvero l'Imamato supremo", 1923), proponendo la restaurazione della carica, considerata essenziale per la vita della comunità islamica (umma). ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] del Concilio e della Fabbrica, e uditore della Segnatura di giustizia (1° maggio 1802).
Con l’avvio della seconda Restaurazione, venne nominato sovrintendente del Monte di Pietà (19 maggio 1814), commendatore dell’Ospedale di S. Spirito in Sassia ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] di Religione, di Morale e di Letteratura, fu uno dei primi e più importanti giornali cattolici italiani sorti nel periodo della Restaurazione: a esso il B., che ne fu il direttore e il principale compilatore, associò, dal 1822 alla morte, il suo nome ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] era dipesa unicamente dalle soppressioni statali, ma anche dalla grave crisi interna che la attraversava già dopo gli anni della Restaurazione e che aveva provocato nel 1828 seri provvedimenti in seguito all’inchiesta voluta da papa Leone XII, fino a ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari regnava del resto un clima di restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in quanto «sintesi ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] il luogo della manifestazione ultima del Signore. Mentre per il mondo giudaico l'attesa della nuova G. coincide con la restaurazione della G. storica e del suo Tempio, per il mondo cristiano la G. celeste rappresenta il compimento escatologico. In ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] di storia della Chiesa in Italia, XXXI (1977), pp. 68-100, 391-424; D. Cecchi, L'amministrazione pontificia nella 2a Restaurazione (1814-1823), Macerata 1978; A. van de Sande, La curie romaine au début de la Restauration. Le problème de la continuité ...
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Religione
Titolo attribuito in alcuni monasteri al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli a chi ne cura i beni e la disciplina. In taluni luoghi è anche dato al vicario foraneo o al parroco.
Storia
Dignità [...] civili e penali riguardanti le persone addette alla corte reale.
Presiedute da un p. furono le cosiddette corti prevostali, magistratura eccezionale attiva soprattutto durante la Restaurazione (1815-18) contro gli ex repubblicani e bonapartisti. ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , fu assunto da vari pensatori a partire da una fedeltà essenziale agli esiti dei dibattiti dei ‘controrivoluzionari’ nell’età della Restaurazione.
La polemica contro i sacri princìpi dell’ ’89 di un De Bonald o di un De Maistre aveva confermato l ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] . In questa direzione, che giustamente è stata chiamata (F. Cusin, p. 109) arcaica e conservatrice, è caratteristicà la restaurazione di S. Lorenzo al di là dell'Adige, ove trovarono dimora i benedettini provenienti da Vall'alta (Bergamo).
Nei ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.