BARDI, Galdino
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Nato a Piacenza da nobile famiglia nella seconda metà del sec. XIV, faceva parte della corte milanese dei Visconti, quando nel 1405 abbracciò la regola deì canonici regolari di S. [...] Carlo Malatesta, costruendovi numerosi nuovi locali. Era ancora priore di S. Maria in Porto nel 1426-1427; ma l'opera di restaurazione intrapresa in Ravenna, per la quale la canonica a lui affidata era divenuta alla metà del secolo la più ricca casa ...
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ACTON, Giuseppe Eduardo
Angela Valente
Nacque a Besançon il 1 ott. 1737 da Edward. Era fratello del ministro sir John, che ne sposò la figlia Maria Anna. L'11 giugno 1752 entrò nell'esercito francese [...] d'Assia Philippstahl, anch'egli generale borbonico, tentando di indurre la popolazione a cooperare con le truppe regolari.
Dopo la restaurazione, nel 1816, gli fu affidata la piazza di Gaeta.
In suo onore Ferdinando II ordinò che portasse il nome ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Michele che sobillava i contadini con le sue idee rivoluzionarie. Da Bolgheri la famiglia dovette passare a Castagneto; da qui, restaurato il governo granducale nell'aprile del '49, a Laiatico, nel Volterrano, e poco dopo a Firenze. Così il C. dalla ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , il divieto di ricevere e fare regali attestano come, sin dai primi anni, C. VIII fosse animato dalla volontà di restaurare la disciplina ecclesiastica in tutta la Chiesa. Tali provvedimenti, però, altro non erano se non i prodromi di una riforma ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Roma, al cardinale Albornoz, al Comune di Perugia e a tanti altri che C. aveva ricevuto dal papa la missione di restaurare l'ordine a Roma. Non gli fu conferito tuttavia alcun titolo ufficiale e la corrispondenza pontificia non precisa né la natura ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] i privilegi monastici, solo in parte rintuzzata dal pontefice (pp. 802 s.). Numerosi sono i canoni che trattano di questi problemi di restaurazione (nn. 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] il B. non si sottrae, era appunto di lumeggiare come e perché si osasse il sogno di una parvente restaurazione repubblicana o in qual misura Galba tentasse di conciliare l'esigenza semi-repubblicana dell'opposizione senatoria e l'esigenza "imperiale ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 4, 874; G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 229 s., 252, 261 s.; P. Scoppola, Chiesa e Stato nella storia d'Italia, Bari ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] in quel momento, con il titolo e i poteri di legato pontificio per la Romagna e le Marche, le operazioni per la restaurazione del dominio della Chiesa nell'Italia centrale e per la lotta contro Firenze e gli alleati di quest'ultima.
Nel suo viaggio ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] , i suoi rapporti con Maria Luigia erano destinati a migliorare con gli anni, ma non si vede una sua precisa incidenza nella Restaurazione politica parmense.
Dopo il 1814 il C. non uscì quasi mai dalla diocesi, se non per recarsi a Roma, al conclave ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.