BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] XIII con l'enciclica Aeterni Patris (4 ag. 1879). Dalla lettura delle opere del B. risulta chiaramente come l'esigenza d'una restaurazione della "sana filosofia" (così è da lui chiamata la filosofia di s. Tommaso) fosse una conseguenza diretta d'una ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di G. XIII perseguiva un obiettivo concepito da Pio V: l'invasione dell'isola, la deposizione di Elisabetta I e la restaurazione del cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il progetto doveva essere il matrimonio tra il duca d'Angiò e l'infanta di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] un appello contro le voci disfattiste che si spargevano nella città. Il 23gli Austriaci entravano in Napoli.
Con la Restaurazione Ferdinando I fu costretto dal trattato di Casalanza a rispettare i ruoli dell'amministrazione murattiana e il C. rimase ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di giorno in giorno ogni verità, è del tutto assurdo e sommamente ingiurioso nei suoi confronti suggerire una sua restaurazione ed una sua rigenerazione, come se fosse necessaria per provvedere alla sua incolumità e al suo sviluppo, come se ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] nella carriera forense, bensì in quella di osservatore di costume e di critico della nuova società organizzata nel segno della restaurazione" (Baldacci, 1963, p. 37). Firenze gli fu prodiga di occasioni di svago, in privato e tra gli amici più che ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] si piegò alle esigenze dei tempi; alternatamente imprecò ai francesi repubblicani e a Napoleone e li esaltò; avvenuta la Restaurazione, giunse fino a far stampare "per l'immaginario nascimento d'un figliuolo di Ottaviano Augusto" una canzone scritta ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] mezzi economici, il F. partecipò comunque intensamente alla vita mondana e culturale veneziana nell'età della Restaurazione.
Amico di quasi tutti gli esponenti più noti dell'antico patriziato, frequentatore assiduo del salotto della contessa ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] della giunta.
Alla fine del gennaio 1849 il C. era a Firenze, dove rimase fino a quando Pio IX non fu restaurato. Si recò allora a Portici, per chiarire, personalmente la sua condotta con il pontefice ed ottenerne il perdono che gli fu subito ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 243, 310; R. Aubert-J. Beckmann-R. Lill, Tra rivoluzione e restaurazione. 1775-1830, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Milano 1977, p. 110; Scritti di G. A. Sala, pubbl ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana, Ornato Fabbriche, I, 14/6, 15/3, cc. n.n. ). A Lodi diresse il restauro della chiesa dell’Incoronata (1936-39) e progettò la chiesa di S. Gualtiero (1837-40); a Borghetto Lodigiano edificò la facciata ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.