AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] dal marchese N. Vivenzio e incaricata di verificare i titoli addotti dai baroni per documentare i loro diritti. Dopo la Restaurazione l'A. rimase nell'amministrazione e anzi, nel 1820, ebbe dal re il titolo di marchese. Scoppiata la rivoluzione in ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] Roma 1966, I, p. 17; II, pp. 34, 36, 40; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. I. Dalla restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 14, 17, 19-37; P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità cattolica, Zürich 1968-69, I ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] di Svezia, fondarono l'Arcadia. Nominatone primo custode generale, impresse ben presto all'accademia un indirizzo di moderata restaurazione classicistica e moralistica, tale che potesse essere accolto in ogni parte d'Italia (ma non soltanto in Italia ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] non gli dispiacque il rivolgimento costituzionale del 1848, non vi fu in mezzo né subì quindi le conseguenze della restaurazione assolutistica.
È segno del suo fermo carattere che non si lasciasse intimidire a sottoscrivere la "domanda al Re che ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] nov. 1812). Ma anche gli Austriaci ne apprezzarono preparazione, equilibrio e probità: il 18 maggio 1814, in occasione della restaurazione dell'università (che nel 1811 era stata convertita in Accademia dell'Impero), il C. fu nominato professore di ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] alla caduta dell'Impero. Era stato anche consigliere di Stato del Regno d'Italia e barone dell'Impero.
Con la restaurazione del Regno di Sardegna fu nominato intendente generale del ducato di Savoia (6 sett. 1814); successivamente, il 31 maggio 1816 ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] l'insegnamento senza interruzioni, se si esclude un lungo viaggio a Parigi nel 1813. Col decreto del 9 nov. 1814, restaurati i Lorena, fu confermato senza difficoltà sulla cattedra e dette mano da allora a una produzione vastissima, cui accompagnò ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] , "dopo tante novene fatte e fatte fare perché vincesse l'Austria, dopo tante esultanze e poesie, e prediche per la Restaurazione", secondo quanto il C. ebbe a scrivere (Effemeridi della decennale malattia, in Carte Contrucci, XIV, n. 1 [3], c. 19 ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] 660; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 90 s. e ad Indicem; Id., La politica econ. della Restaurazione romana, Napoli 1966, pp. LXXX-C, e ad Indicem; M. Castracane Mombelli, Le fonti archiv. per la storia delle codificazioni ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] suo tempo depositate in suo favore.
Caduta la signoria scaligera, i Della Scala esuli iniziarono maneggi e trattative per una problematica restaurazione. Non del tutto certo è un soggiorno del D. in Baviera nel 1389, asserito da alcuni: si trattò del ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.