MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] essere poco più che fanciullo poiché, quando nel 1404, stipulata la pace tra Siena e Firenze, quest'ultima impose la restaurazione dei possessi e delle funzioni godute dai Malavolti in patria, egli e i suoi fratelli risultano ancora in età pupillare ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] del Concilio e della Fabbrica, e uditore della Segnatura di giustizia (1° maggio 1802).
Con l’avvio della seconda Restaurazione, venne nominato sovrintendente del Monte di Pietà (19 maggio 1814), commendatore dell’Ospedale di S. Spirito in Sassia ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] sfidando, a differenza del fratello Alessandro, i bandi promulgati dal governo repubblicano contro i fuorusciti. Rientrato a Firenze con la restaurazione dei Medici, il C. sposò nel 1533 Luisa di Filippo Strozzi e di Clarice di Pietro dei Medici.
Sin ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] di Religione, di Morale e di Letteratura, fu uno dei primi e più importanti giornali cattolici italiani sorti nel periodo della Restaurazione: a esso il B., che ne fu il direttore e il principale compilatore, associò, dal 1822 alla morte, il suo nome ...
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BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] di segretario del Jury de Médecine, che, in regime napoleonico, corrispondeva al Magistrato del protomedicato. Alla restaurazione, costretto temporaneamente il Balbis, che era stato medico capo delle armate napoleoniche, a trasferirsi a Pavia, il ...
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ACQUAVIVA, Pietro Paolo
Raffaele Mormone
Napoletano, fu scultore e modellatore di porcellane. Nel 1800 lavorò alle decorazioni trionfali allestite per il ritorno dei Borboni a Napoli. Nel 1804 eseguì [...] regno di Ferdinando IV, in Napoli Nobilissima, III (1894), p. 186; A. Borzelli, L'Accademia del disegno durante la prima restaurazione borbonica, ibid., X (1901), p. 2, n. 2; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 16. U. Thieme - F. Becker, Allgem ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di assistere all'incoronazione di Carlo V e di incontrare Clemente VII ed i cugini Ippolito ed Alessandro, poi Roma.
La restaurazione del dominio medicco a Firenze nel 1530 segnò anche per C. tempi più sereni. Incluso, seppur in posizione remota, tra ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] a seguire, nei confronti del mondo politico romano, la politica del peggio, riponendo tutte le sue speranze in una restaurazione dovuta a un intervento straniero. Mentre Rosmini consigliava di non rompere i ponti col parlamento di Roma, l'A. rifiutò ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] . 191-211. Per quanto attiene all'attività politica del F. sono da vedere: A. Carraresi, La politica interna di V. F. nella Restaurazione, in Arch. stor. ital., CXXI (1971), pp. 267-355, e I. Biagianti, Il ministro V. F. tra Lorena e governo francese ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari regnava del resto un clima di restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in quanto «sintesi ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.