Lusinchi, Jaime
Politico venezuelano (n. Clarines 1924). Membro e poi vicesegretario di Azione democratica, con il colpo di Stato militare del 1948 venne incarcerato ed espulso dal Paese. Nel 1958, con [...] la restaurazione della democrazia, rientrò in Venezuela. Deputato al Congresso, nel 1984 vinse le elezioni presidenziali con una larga maggioranza. Si adoperò per risanare l’ingente debito pubblico, svalutò la moneta, avviò un programma di rilancio ...
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ancien régime Espressione che ricorre nella pubblicistica e nella letteratura politica fin dai primi anni della Rivoluzione francese, con riferimento al regime monarchico assoluto fino ad allora dominante [...] in Francia. Nell’età della Restaurazione, quando questa vuol essere un ritorno puro e semplice all’a., sono appunto additati come suoi ‘uomini’ i rigidi conservatori, i reazionari, gli ultras (in speciale accezione, i codini), in quanto tali ...
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Scrittore francese (Versailles 1768 - Parigi 1854). Partecipò attivamente alla vita politica durante la Rivoluzione e il Consolato, poi si ritirò a vita privata, occupandosi solo di letteratura. Perduto [...] l'incarico universitario con la Restaurazione, lo riottenne con la monarchia di luglio (1830). Nel 1833 entrò nell'Accademia francese. Tra le sue opere di carattere storico-politico: Précis, ou histoire abrégée des guerres de la Révolution française ...
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Patriota (Avellino 1776 - ivi 1866). Ufficiale borbonico, passò nel 1798 nelle file repubblicane, per poi tornare fra i regi (1799), salvo a combattere poi per re Giuseppe e per Murat. Rientrato con la [...] Restaurazione nell'esercito borbonico, svolse attività notevolissima nella Carboneria e, nel 1820, ebbe gran parte nello scoppio del moto costituzionale. Deputato al Parlamento, fu quindi costretto a riparare in Spagna, dove combatté per il regime ...
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Generale (Saluzzo 1775 - Torino 1851), figlio di Giuseppe Angelo e fratello di Cesare. Dopo aver partecipato (1793-1800) alle guerre contro la Francia, durante il dominio napoleonico si ritirò a vita privata; [...] alla Restaurazione, promosso maggiore generale, resse la carica di primo segretario di Guerra e di Marina (1820-21); fu plenipotenziario in Russia (1822-25) e membro (dal 1831) del Consiglio di stato. Presidente perpetuo (1839) dell'Accademia delle ...
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PACCA, Tiberio
Walter Maturi
Prelato, nato a Benevento il 31 agosto 1786. Legatissimo allo zio, cardinale Bartolomeo ív.), lo accompagnò nella nunziatura di Lisbona e nella prigionia di Fenestrelle [...] (1809-1811). La restaurazione del 1814 rivelò in Tiberio, prima delegato apostolico dí Civitavecchia, poi governatore di Roma (luglio 1816), doti non comuni di poliziotto. Ma Tiberio amava il gioco e le donne, e, per far fronte a cambiali che non ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] restaurazione.
Compiuti gli studi di diritto nell'università di Grenoble e addottoratosi in giurisprudenza, intraprese la carriera nella magistratura della Savoia come avvocato dei poveri (8 nov. 1814). Nel 1816 fu nominato sostituto fiscale generale ...
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Canonista (Forlì 1795 - Roma 1867); fu da Pio IX nominato cardinale (1847), legato a Ravenna e dal 2 genn. al 10 marzo 1848 segretario di Stato. Seguì il papa a Gaeta e, dopo la restaurazione, fu membro [...] della congregazione degli studî e presidente del censo; pubblicò una Breve memoria sui catasti dello Stato pontificio (1862) ...
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Periodico cattolico francese, apparso, sotto la direzione di M.-J.-P. Picot, il 20 aprile 1814 col titolo L’ami de la religion et du roi, sospeso durante i Cento giorni, ripreso con la Restaurazione. Ebbe [...] come collaboratori, tra gli altri, Lamennais e de Bonald. La posizione di gallicanismo temperato e l’attaccamento alla dinastia lo resero oggetto di critiche da parte sia de L’avenir sia, poi, de L’univers ...
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Ecclesiastico francese (Pondichéry, India, 1748 - Parigi 1824). Vescovo di Alais sotto l'ancien régime (1784), non accettò la costituzione civile del clero ed emigrò; rientrato nel 1792 fu imprigionato [...] fino al 1794. Con la Restaurazione, fu colmato di onori: accademico di Francia nel 1816, cardinale nel 1817, poi ministro e membro del consiglio privato del re. Scrisse: Histoire de Fénelon (1808-09); Histoire de Bossuet (1814). ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.