Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] in Sicilia (1798), l’invasione francese e la proclamazione della Repubblica napoletana. Dopo la caduta di questa e la restaurazioneborbonica, la vittoria di Napoleone a Marengo (1800) ridusse invece in condizioni di quasi vassallaggio il regno, che ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] della facciata, delle due cupole entro le quali sono racchiusi i cannocchiali e gli strumenti astronomici.
Dopo la Restaurazioneborbonica (avvenuta nel maggio 1815) il G. realizzò altrettante opere di rilievo, dal palazzo dei ministeri di Stato, al ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] a Napoli..., in Napoli nobilissima, IX (1900), pp. 72 s., 110, 125; Id., L'Accademia del disegno durante la prima restaurazioneborbonica, ibid., X (1901), p. 4; G. Cosenza, G. Bonito, ibid., XI (1902), p. 123; P. Napoli Signorelli, Gli artisti napol ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] dall'architetto messinese L. Savoja con l'approvazione del Falconieri.
Coinvolto nei moti rivoluzionari del 1848, con la restaurazioneborbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in Liguria e in Piemonte, realizzando a detta dei ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] questa carica appena cinque mesi dopo, il C. restò "maestro di pittura". Mantenne l'incarico anche dopo la restaurazioneborbonica e quando fu effettuata la riforma dell'Accademia (1822) passò allo "studio di paesaggio", a lui assai poco congeniale ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] della nuova corrente neoclassica diffusa da V. Villareale (a Napoli nel 1795) e affermatasi poi, dopo la restaurazioneborbonica (1815), con la nuova generazione di scultori, alla quale appartengono i suoi due figli Antonio e Gennaro.
Antonio ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] o per la Nazione, si faccia da noi ad esclusione dei forestieri" (Strazzullo, p. 17). In seguito, con la restaurazioneborbonica, per intrighi di ex allievi, fu sospeso, dai pubblici incarichi; si cercò anche di sopprimere la Scuola di prospettiva ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] degli studi d'arte, con sede a palazzo Farnese. La partenza del D. slittò però al 1816, all'indomani della restaurazioneborbonica (Venditti, 1961, p. 335), ed egli abitò nella sede principale di palazzo Farnese solo nel periodo tra il 1817 e ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] della Real Pinacoteca del Museo nazionale, in Napoli nobilissima, VIII(1899), p. 76; A. Borzelli, L'Accad. del disegno durante la prima restaurazioneborbonica, ibid., X (1901), p. 4; Id., L'Accad. del disegno dal 1815 al 1860, ibid., pp. 105, 107; C ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...