ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] evitato di "confondere la causa della religione con quella del conte di Chambord". Per converso, l'A. appoggiò la restaurazioneborbonica in Spagna nel 1874.
L'attività del segretario di stato non si limitò, dopo il 1870, al settore diplomatico ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] 1817. Il M. ebbe l'incarico il 22 nov. 1819 e restò a Parigi fino al 1826, ossia negli anni centrali della Restaurazioneborbonica e mentre a Roma Leone XII succedeva a Pio VII.
Le istruzioni fornitegli prima della partenza dalla segreteria di Stato ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] , p. 99; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1970, p. 410; R. Composto, Giornali siciliani nella Restaurazioneborbonica, Palermo 1970, p. 91; G. Martina, La situazione degli istituti religiosi in Italia…, in Chiesa e religiosità in Italia dopo ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] 1963, ad Indicem; G. Gentile, Studi vichiani, Firenze 1968, pp. 197 s.; R. De Maio, Dal sinodo del 1726 alla Prima restaurazioneborbonica del 1799, in Storia di Napoli, VII,Napoli 1972, pp. 851-54;R. Sirri, La cultura a Napoli nel Settecento, ibid ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] imposte alla cittadinanza.
Trascorsi a San Severo il periodo repubblicano, il sanfedismo e i primi anni della restaurazioneborbonica, il D. desiderava tornare a Napoli, anche per riprendere le sue occupazioni scientifiche (era membro dell'Accademia ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alle cariche forme romantiche del cattolicesimo della Restaurazione.
Il controllo su varie forme di , Roma 1978; con la Francia, e più in generale con le corti borboniche, F. Masson, Le cardinal de Bernis depuis son ministère 1758-1794, Paris ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] insistenza alla Santa Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio di territori o di De Rosa, Storia del Movimento Cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966.
L.P. Wallace, Leo XIII ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] cui spettò perciò un ruolo di primo piano nella successiva restaurazione che dal 18 luglio 1849 al 31 luglio 1851 lo al potere temporale e la deferenza alla dinastia borbonica, improvvisamente si mostrò interessato alle aperture fattegli dagli ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] napoletano. Il lavoro cadde nelle mani della polizia borbonica, e provocò un'autentica tempesta: divieto della rivista Firenze 1871). la sua convinzione dell'impossibilità di una restaurazione: persuasione espressa con cautela unita a chiarezza, anzi ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...