PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] a Malta, a Genova, a Firenze, a Torino, poi a Parigi e a Londra.
La Sicilia, nonostante la restaurazioneborbonica, restava una polveriera: cospirazioni e conati rivoluzionari contribuivano a rafforzare la posizione degli esuli, che discutevano sugli ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] - che della Repubblica seguirono le sorti. Così nell'atmosfera di denunce e di sospetti che fece seguito alla restaurazioneborbonica fu privato delle cariche e degli onori conseguiti e tornò agli studi eruditi. Nel 1802 pubblicò ventidue monete ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] dall'architetto messinese L. Savoja con l'approvazione del Falconieri.
Coinvolto nei moti rivoluzionari del 1848, con la restaurazioneborbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in Liguria e in Piemonte, realizzando a detta dei ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] Carlo (1760-1811), sostenitore della Repubblica Napoletana del 1799, fu costretto ad andare in esilio dopo la restaurazioneborbonica. Dal 1806 fu quinto duca di Vastogirardi, marchese di Caccavone, feudatario di Panicocoli, de Petiis, S. Mauro ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] , La stampa palermitana dai moti del 1845 all'Unità d'Italia, in Giornalismo del Risorgimento, Torino 1961, pp. 27-64. In particolare su La Palingenesi: R. Composto, Giornali siciliani nella Restaurazioneborbonica, Palermo 1970, pp. 153-69, 190. ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] alla dinastia - non comune tra gli aristocratici napoletani dell'epoca - con rilevanti cariche politiche durante la prima restaurazioneborbonica (1799-1805). Fu anche ascritto agli ordini cavallereschi più esclusivi, quali il R. Ordine di S. Gennaro ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] d'affari presso la Repubblica romana per conto del nuovo governo napoletano; dopo pochi mesi, con la prima restaurazioneborbonica, fu di nuovo arrestato e stavolta, basandosi l'accusa su più scoperte e determinanti scelte politiche, fu condannato ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] femminili: quello dei Miracoli, istituito nel 1807 da Carolina Bonaparte, e quello di S. Marcellino, promosso nella seconda restaurazioneborbonica. Dal 1829, anno in cui ne assunse la direzione, furono a lei intitolati.
In ognuno dei due complessi ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] riguardanti le sue iniziali esperienze professionali; l'unica opera di rilievo, condotta dal M. negli anni della prima Restaurazioneborbonica, risulta la Pianta della città di Napoli redatta nel 1805 e oggi conservata presso il Museo nazionale di S ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] parrocchia, per tutto il periodo della dominazione francese nell'Italia meridionale ed anche durante i primi anni della Restaurazioneborbonica, almeno fino a quando al governo rimase il ministro Luigi de' Medici, egli veniva continuamente invitato a ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...