Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] nuova generazione – De Sanctis ovviamente tra i primi – provava a far circolare nell’attardato contesto della Napoli della Restaurazioneborbonica. E, del resto, come non ricordare che proprio Villari fu – su sollecitazione della vedova di De Sanctis ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] costituito nel gennaio 1799, in cui il B. ebbe la carica di presidente del comitato di amministrazione interna.
Avvenuta la restaurazioneborbonica, il B. fu arrestato e condannato a morte il 7 nov. 1799. Anche in questa occasione egli rivelò la sua ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] di questo, tranne rare eccezioni, per ogni tipo di cultura che non fosse quella tecnico-pratica.
Gli anni che vanno dalla Restaurazioneborbonica (18 15) al ritorno del C. alla guida, della Società economica di Principato Ultra (1835), se da un lato ...
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MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] limitandosi a prendere il comando della guardia nazionale della capitale per mantenervi l’ordine dopo Waterloo. Alla seconda restaurazioneborbonica dapprima si rifiutò di presiedere la corte incaricata di giudicare per alto tradimento il gen. M. Ney ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] papiri ercolanesi. Comincia quindi un quarantennio di tecnica e accademica operosità dell'A., consapevole - massime dopo la restaurazioneborbonica - delle difficoltà fra cui si dibattevano l'Italia e la sua Napoli per tenersi a contatto e comunicare ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] di Napoleone, il B. si sentiva a disagio e stanco e poiché le sue idee politiche erano in disaccordo con la restaurazioneborbonica, nel 1816 (secondo il Collino Pansa nel 1818) tornò per sempre a Cuneo, lasciando pubblicare a Parigi la sua opera ...
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MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] , del circondario di Castrovillari e direttore del giornale ufficiale del governo rivoluzionario, L’Italiano delle Calabrie. Dopo la restaurazioneborbonica fu condannato a 25 anni di carcere e al pagamento di 726 ducati, ma riuscì a fuggire e a ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] di richiamare a nuova vita l’alleanza tra le corti monarchiche del Nord (Austria, Prussia, Russia), e si oppose a ogni restaurazioneborbonica in Francia. L’Alleanza dei tre imperatori (1872-73) entrò tuttavia in crisi con la guerra russo-turca e il ...
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Imbriani, Paolo Emilio
Patriota (Napoli 1808 - ivi 1877). Dopo la restaurazioneborbonica del marzo 1821 crebbe in esilio a Firenze dove la famiglia aveva seguito il padre Matteo, che era stato deputato [...] napoletano, nel 1848 fu chiamato al dicastero dell’Istruzione pubblica nel governo Troya. Costretto all’esilio dalla repressione borbonica, si stabilì a Torino. Nel 1859 si trasferì in Toscana dove insegnò Filosofia del diritto all’università di ...
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Morelli, Michele
Patriota (Monteleone di Calabria, odierna Vibo Valentia, 1790 - Napoli 1822). Di famiglia benestante fu avviato alla carriera militare. Sottotenente di cavalleria nell’esercito borbonico, [...] delle sue truppe, mentre anche a Napoli scoppiava la rivolta. Dopo l’entrata degli austriaci a Napoli e la restaurazioneborbonica, fu costretto alla fuga, ma pochi mesi dopo fu arrestato e condannato a morte con Silvati e numerosi altri insorti ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...