NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] Ricca e Vargas, vol. 23; Ministero delle Finanze, b. 1745; Archivio Borbone, b. 984; Sezione militare, Marina, Stati di servizio, b. 1, e ad ind.; R. Feola, Dall’Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tom-masi e la legislazione delle Sicilie, Napoli ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] richiamato il 23 maggio 1815 per dirigere fino alla rivoluzione del 1820-21 il nuovo organo di stampa ufficiale della restaurata monarchia borbonica, il Giornale del Regno delle Due Sicilie. Taddei ebbe presto occasione di dimostrare le sue simpatie ...
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VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] carica di gentiluomo di camera del re Ferdinando IV di Borbone. Furono gli eventi del periodo napoleonico a provocarne il ritorno determinata a condurre la riconquista del Continente e restaurata sul trono, nel 1799, grazie all’insurrezione ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] maturò in seguito un progressivo distacco dalla monarchia borbonica, fino a pubblicare nel gennaio 1799 un I, Milano 1964, pp. 402, 439; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. D. Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 40, 53 ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] , come aggiunto di legazione a Roma, nei ranghi della diplomazia borbonica che avrebbe servito per più di venti anni, fino al crollo Francesco II, ma senza condividerne i progetti di restaurazione legittimistica. Ricevette nel 1861 la gran croce dell ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] del tribunale civile di Lucera (dove subito istituì un'accademia a gloria dei Borboni), il 6 dic. 1827 in quello di Trani; il 29 nov. 1830 gli scopi dell'opera: il pensiero politico della Restaurazione, segnatamente degli Haller, dei de Bonald, dei ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] fu in mezzo né subì quindi le conseguenze della restaurazione assolutistica.
È segno del suo fermo carattere che non del C., (naturalmente agli occhi e nel giudizio della polizia borbonica) che quest'atto, à double entendre, non gli recasse nocumento ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] la guerriglia filo borbonica. Il conflitto interno era il motore della politicizzazione della società meridionale, intrecciando obiettivi ideologici, ambizioni individuali, tensioni sociali, rivalità familiari. Negli anni della Restaurazione il padre ...
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ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] privato del suo carattere religioso. Nel 1817, dopo la Restaurazione, mantenne la carica di presidente nel nuovo organismo che unificava i tre sodalizi precedenti e che fu denominato Real Società Borbonica. Dal 1822 al 1824 fu a capo della Giunta ...
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MELE, Carlo
Francesca Brancaleoni
MELE, Carlo. – Nacque il 5 maggio 1792 a Sant’Arsenio, nel Vallo di Diano, in Campania, da Domenico, ricevitore distrettuale, e da Maria Giuseppa Scillitano.
Durante [...] intellettuale.
Nonostante gli ostacoli posti dalla censura borbonica, il M. portò a termine la pubblicazione Roma 1976, pp. 305 s.; Id., Intellettuali e librai nella Milano della Restaurazione, Torino 1980, ad ind.; G. Pepe, Epistolario, a cura di P. ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...