Canto alternato tra il solista e l’assemblea (o il coro), una delle più antiche formule del canto liturgico con testo latino. Nello stile polifonico, il canto dei solisti, a più voci, è piuttosto elaborato contrappuntisticamente, mentre quello del coro è omofono o di una polifonia semplicissima. Nella liturgia latina si ha il r. sia nell’ufficio divino sia nella messa. Nell’ufficio divino il r. è in ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] tangibile della carica ecclesiastica: Amalario di Metz scrisse nel sec. 9° a proposito del cantatorium - contenente il responsorio-graduale, l'Alleluia e il suo versetto - che il cantore "sine aliqua necessitate legendi tenet tabulas in manibus ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] ist unsere, in Varii variorum tam in Italia quam in Germania..., Dresda 1643. Il Somi-Picenardi citando il Bresciani ricorda il responsorio Santificamini vos Sacerdotes et Levitae eseguito l'8 giugno 1614 ed il 16 apr. 1614 ed una Messa a tre chori ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] vespero a 8 voci (ibid.); Salmi di compieta con 4 antifone a 8 voci. Varia: tre responsori Si quaeris, uno a 4 voci, due a 8 voci; responsorio Domine Iesu Christe a 3 voci; mottetto Sopra la Natività del Signore per contralto solo; mottetto Suscipe ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] senza accompagnamento (Siquis sitit, Passer, Exi a me, Domine, si vis), ibid. 1960; Vorrei parlar di Te (lauda a responsorio alla Madonna) per coro a quattro voci bianche senza accompagnamento, ibid. 1961; Graduale Romanum a tre voci e organo, I (A ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Comunale von S. Gimignano, Tübingen 1991; L. Crociani, Parola-immagine: il rapporto di complementarità delle miniature del I Responsorio del I Notturno e dell'Introitus Missae: per la comprensione del dies liturgico, in Il codice miniato. Rapporti ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] secolo), al più ricco ed impegnativo canto delle antifone e dei responsori in seguito.
Nell'Opus Dei, come s'è detto, B. tratti dalle opere dei Padri o dal Vangelo) intercalate da tre responsori, due dei quali senza la dossologia (Gloria) finale, poi ...
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responsorio
responsòrio s. m. [dal lat. tardo responsorium, der. di respondēre «rispondere», in quanto il coro «risponde» al solista]. – Canto alternato tra il solista e l’assemblea (o il coro): è una delle più antiche formule del canto liturgico...
responsoriale
agg. e s. m. [der. di responsorio]. – 1. agg. Di canto liturgico che ha carattere di responsorio, cioè si svolge alternatamente tra il solista e i fedeli: salmo cantato in forma r., o, più comunem., salmo r., il salmo che, nella...