Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] ., grazie anche alle scoperte di A.-L. Lavoisier sulla respirazione e sull’origine del calore animale. Lavoisier aveva dimostrato che , ai fenomeni morfo-genetici e di differenziamento cellulare, al fotocontrollo delle reazioni enzimatiche e delle ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] nel cane sottolineò il significato del midollo cervicale per la respirazione (1795), aprendo così la via alle osservazioni che 20 altro che i prolungamenti mielinizzati delle cellule: la teoria cellulare poté così applicarsi anche al tessuto nervoso ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] che rappresenti una comune moneta di scambio per tutte le cellule e organi. Infatti esistono complessi molecolari i quali possono assumere della scissione glicolitica. Ciò si fa attraverso la respirazione (iperpnea da sforzo), la quale provvede nel ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] sistemi fornitori di energia, come la glicolisi e la respirazione, non ha chiarito il problema. I processi di dell'inibizione della sintesi dell'ADN possono essere la morte della cellula o la comparsa di mutazioni.
I processi di sintesi proteica ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] per far in modo che cammini, che mangi, che respiri, e infine che imiti tutte quelle nostre funzioni che si più o meno a metà del secolo, venne dimostrato che la cellula era l'elemento organico centrale che collegava le generazioni degli animali, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] molto lento. Non soltanto la ridottissima dimensione delle cellule sembrava impedire l'applicazione dei metodi chimici e più essi si interessarono della regolazione di processi come la respirazione, la formazione e la perdita di calore e la ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] triiodotironina (T3). Lo ioduro viene captato dalle cellule tiroidee, cellule epiteliali del follicolo, e la sua concentrazione dipende 81mKr viene aggiunto all'aria inspirata in corso di respirazione tranquilla, l'equilibrio dell'isotopo con i gas ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , alla precisa localizzazione del centro bulbare della respirazione (in parte anticipato da Anne-Charles de Lorry sistema nervoso che si era affermata in contrasto con la dottrina cellulare e che sarà dominante sino alla fine degli anni Ottanta. ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] inibitori bloccanti noti passaggi delle catene metaboliche (della respirazione, delle sintesi di RNA, delle sintesi proteiche ecc générale, Paris 19033.
De Reuck, A. V. S., Knight, J., Cellular injury, London 1964.
Dingle, J. T., Fell, H. B. (a ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] ad azione tensioattiva, prodotta dalle cellule epiteliali polmonari (pneumociti di tipo II). Alla nascita, dopo l'interruzione dell'attività placentare, il polmone diventa un organo a contenuto aereo, e la respirazione da diffusoria diventa di tipo ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
riboflavina
s. f. [comp. di ribo(sio) e flavina]. – In biochimica, composto appartenente alle flavine, detto anche lattoflavina o vitamina B2, presente nelle cellule animali e vegetali come estere fosforico o, in unione con l’acido adenilico,...