Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] dell'encefalo (art. 1), sia a seguito di lesioni primitive di questo organo sia per arresto prolungato della respirazione e circolazione (art. 2). La legge stabilisce che nei soggetti deceduti per lesioni cerebrali primitive l'accertamento clinico e ...
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Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] tra inibizione della reattività emotiva e limitazione della respirazione. Inoltre, se Reich collegava gli squilibri nevrotici c., per la semplice ragione che nelle comunità arcaiche la circolazione dei simboli è libera e fluttuante e non ha nulla in ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] respirazione finché è disponibile ossigeno nei tessuti, ma al suo esaurimento comincia una respirazione intracellulare regolamentazioni comunitarie complementari come quella sul controllo della circolazione dei v. (regolamento 1769/72), quella sull ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] scoperte del Lavoisier e dell'italiano Lagrange sulla respirazione. Una decisiva influenza sullo sviluppo della fisiologia, sino alla scoperta di Cesalpino e di Harvey (1628) della circolazione del sangue, la dottrina umorale, come si esprime il ...
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TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] e della maggior parte dell'apparato respiratorio, tanto legato funzionalmente a quello della circolazione. Nel feto vicino alla nascita e nel neonato stesso che non ha ancora respirato, allorché i polmoni hanno cioè un volume ancora minore che quando ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] conservazione eretta della colonna vertebrale.
Uno studio serio dei sistemi circolatori del mammifero dev'essere fatto a livello globale, in quanto la respirazione, la circolazione sanguigna, l'assimilazione del cibo costituiscono, insieme con i ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] l'importanza dell'ossigeno nei fenomeni di germinazione e respirazione dei vegetali. R. Hooke osservò la struttura del sughero vasi. Claude Perrault (1613-1688) riconobbe la circolazione della linfa distinguendola in linfa ascendente e discendente ...
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Correlazione fra organismo ed ambiente, tale da consentire l'esercizio delle singole funzioni, in modo proficuo all'organismo, sia nei riguardi delle condizioni generali d'esistenza, sia in quelli delle [...] corpo nelle quali altri organi fanno circolare grande quantità d'acqua: l'aria atmosferica provocherebbe il disseccacamento della membrana respiratoria, rendendola impermeabile ai gas e perciò è necessario che la respirazione si compia, negli animali ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] l'elasticità dei vari tessuti molli, faciliterà la circolazione e che, con la riattivazione dei propriocettori, e quella dell'intero ciclo respiratorio; le modalità della respirazione toraco-addominale, di quella diaframmatica e della loro ...
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MOSSO, Angelo
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Torino il 30 maggio 1846, ivi morto il 24 novembre 1910. Laureatosi nel 1870 a Torino, lavorò presso J. Moleschott a Torino, presso M. Schiff a Firenze [...] sperimentali. Fu nominato senatore nel 1904.
Scrisse: Sulla circolazione del sangue nel cervello dell'uomo (Roma 1879); Sulle (ivi 1894); Fisiologia dell'uomo sulle Alpi (1897); La respirazione nelle gallerie e l'azione dell'ossido di carbonio (1900). ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...