La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] altri organi di percezione sensoria e degli organi della respirazione, nelle cui strutture Andrea Vesalio (1514-1564) 1578-1657), non solo basò la sua nuova teoria della circolazione sanguigna sulla scoperta delle valvole venose fatta dal maestro, ma ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] hanno la funzione di mantenere in vita il corpo erano associati la respirazione e il battito del polso, ma anche le emozioni, le quali alla medicina galenica è pertanto estranea l'idea di una circolazione del sangue.
Così, come il sangue venoso è un ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] , così che la testa di ognuno fosse irrorata dalla circolazione dell'altro. In queste condizioni, l'occlusione momentanea della trachea in uno dei due cani faceva aumentare i movimenti respiratori nell'altro e induceva un'apnea nel primo non appena ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] loro funzionamento, attenta alla relazione che legava organi e apparati alle funzioni ritenute fondamentali per la vita: circolazione e respirazione in posizione preminente. L’idea di fondo, che permea la scienza della seconda metà del Settecento, è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] animali ai vapori e alle esalazioni che si formavano durante la respirazione.
Nel 1779, il bolognese Pietro Onofri (m. 1787) capace di stare al passo con i tempi. La buona circolazione di periodici stranieri nel nostro Paese, e non solo nei centri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] che fu tra i primi ad accettare la teoria della circolazione del sangue. Stabilitosi a Messina intorno al 1637, Borelli fondamento delle ricerche mediche di Malpighi. Nello studio della respirazione, dei polmoni, delle ghiandole, dei reni e del ...
Leggi Tutto
Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] prova. Il cosiddetto criterio empirico di efficienza organica, cioè la capacità massima del cuore, della circolazione e della respirazione, equivale al massimo consumo di ossigeno, indicato anche come capacità aerobica, che rappresenta la massima ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] organi di senso e a quelli della fonazione e della respirazione, i trattati De visione, voce, auditu (1600), De dei suoi argomenti sull'azione delle valvole delle vene nella circolazione del sangue. Già nel Cinquecento era stata osservata la presenza ...
Leggi Tutto
Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] nuovo criterio di morte
Secondo un'opinione molto diffusa, in passato la morte, definita in base all'arresto del circolo e del respiro, era qualcosa di ben chiaro e non controverso, fino a quando lo sviluppo della medicina contemporanea ha portato a ...
Leggi Tutto
Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] pressione idrostatica esterna determina una ridistribuzione del sangue circolante dalla periferia verso il torace.
Grazie al gas: in una miscela di gas (come l'aria che respiriamo) la pressione parziale di un dato gas è calcolabile moltiplicando la ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...