Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] 1-3%). La chirurgia nasale (relativa al setto e ai turbinati) è da effettuare solo se esiste un reale ostacolo respiratorio nasale, mentre per la tracheotomia la maggior parte degli autori ritiene debba essere presa in considerazione nei pazienti con ...
Leggi Tutto
NEVROSI (dal gr. νεῦρον "nervo")
Vittorio Challiol
Locuzione destinata, nel linguaggio corrente, a designare quelle affezioni del sistema nervoso o di qualunque altro sistema od organo, nelle quali non [...] sindromi viscerali dovute ad alterata funzione dell'innervazione vegetativa dei diversi organi (nevrosi cardiaca, gastrica, respiratoria, ecc.). Quest'interpretazione corrente del concetto di nevrosi pecca però d'inesattezza. Basta pensare, intanto ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Leith nel 1777, laureato nel 1795 a Edimburgo. Esercitò la professione in Scozia e in Irlanda e studiò specialmente le malattie dei bambini e le malattie acute infettive. Nel 1801-2 pubblicò: [...] è regolarmente attutita, qualche volta scompare del tutto, le pupille sono miotiche e rigide; durante il periodo d'attività respiratoria la coscienza si fa più lucida, le pupille si dilatano, il malato emette spesso qualche lamento. In casi di ...
Leggi Tutto
ZUNTZ, Nathan
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Bonn il 7 ottobre 1847, morto a Berlino il 23 marzo 1920. S'addottorò nel 1868 a Bonn si perfezionò a Berlino e nel 1870 ritornò a Bonn, dove fu assistente [...] , dei muscoli, dell'ipoalimentazione e del digiuno, della vita in alta montagna. È molto noto l'apparecchio respiratorio Zuntz-Geppert, per la determinazione dell'anidride carbonica prodotta e dell'ossigeno consumato. Lavori principali: Beiträge zur ...
Leggi Tutto
polineuropatia (o polineurite)
Patologia dei nervi periferici, che si può presentare in forma acuta o cronica, simmetrica o asimmetrica, interessando separatamente i nervi sensitivi o motori, oppure ambedue [...] precoce. La p. difterica dipende dall’azione sui nervi dell’esotossina del batterio, e può portare a paralisi respiratoria. La p. tossiche acute si riscontrano negli avvelenamenti da metalli pesanti (arsenico, piombo, tallio), da farmaci (in ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE
Michele Mitolo
Costituisce l'insieme di più processi fisiologici che portano alla ricezione, trasformazione e utilizzazione delle sostanze alimentari da parte degli organismi viventi. Negli [...] , il sangue e la linfa, si potrebbe assegnare il termine di nutrizione propriamente detta. Anche la funzione respiratoria, o fissazione e assorbimento d'ossigeno con eliminazione di anidride carbonica, rientra nei processi di nutrizione. Il sangue ...
Leggi Tutto
proinfiammatorio
(pro-infiammatorio), agg. Che favorisce l’insorgere di processi infiammatori come meccanismo di difesa nei confronti di agenti esterni.
• «Il PM10 rappresenta il particolato respirabile [...] ad andare più in profondità. L’effetto proinfiammatorio fa peggiorare tosse e affanno e altera tutta la funzione respiratoria. Proprio in questo periodo stiamo vedendo tante riacutizzazioni di chi si è ammalato di influenza». (Stella Cervasio ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] 2-fosfoenolpiruvico. Il secondo sistema ubiquitario per la sintesi di ATP è noto come fosforilazione ossidativa a livello della catena respiratoria, che si realizza nei mitocondri, vero e proprio motore di tutte le cellule. Infine il terzo sistema è ...
Leggi Tutto
RICHET, Charles
Emilio Servadio
Medico e fisiologo, nato a Parigi il 26 agosto 1850, morto ivi il 4 dicembre 1935. Laureatosi in medicina e in scienze, e dedicatosi agli studi di fisiologia sotto la [...] lavori sulla fisiologia dei sistemi muscolare e nervoso si va a quelli sul calore animale, sulla funzione respiratoria, sul trattamento dell'epilessia, sulla dietetica della tubercolosi, sull'ipnotismo, sul sonnambulismo provocato, sulla sieroterapia ...
Leggi Tutto
In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] , dopo una brusca insorgenza, condurre rapidamente alla morte come pure regredire. Nell’uomo lo shock, che culmina con paralisi respiratoria e collasso, è per fortuna raro, e di solito si manifesta solo se l’iniezione scatenante si pratica per via ...
Leggi Tutto
respiratorio
respiratòrio agg. [dal lat. tardo respiratorius]. – Che concerne la respirazione degli animali e delle piante: processo r.; apparato r., il complesso di organi (in partic., nell’uomo, i polmoni) e di strutture che assicurano gli...
legionellosi
legionellòṡi s. f. [der. di legionella, col suff. medico -osi]. – Malattia infettiva acuta provocata dalla legionella; ne sono state individuate due forme cliniche: una più grave a comparsa sporadica o epidemica, a sintomatologia...