Generale e statista turco (Salonicco 1881 - Istanbul 1938). Dopo la fine della prima guerra mondiale organizzò la lotta per l'indipendenza e l'unità nazionale della Turchia. Respinta l'invasione greca [...] e balcanica, e nella prima guerra mondiale si distinse nella difesa dei Dardanelli. Nel 1919 iniziò in Anatolia la resistenza al governo di Costantinopoli disposto ad accettare le clausole del trattato di Sèvres: organizzò un nuovo esercito nazionale ...
Leggi Tutto
Membro di formazioni irregolari armate che agiscono su un territorio occupato dal nemico esercitando azioni di disturbo e di guerriglia.
Guerra p. Azione di guerra che si svolge di consueto su un territorio [...] corso della Seconda guerra mondiale (dalla Polonia alla Russia, dalla Francia ai Balcani, e in ultimo all’Italia), la resistenza contro gli occupanti assunse forme di guerriglia partigiana. In Europa, durante la Seconda guerra mondiale, il termine p ...
Leggi Tutto
Figlia (L'Aia 1880 - castello di Hetloo, Arnhem, 1962) di Guglielmo III, re dei Paesi Bassi, e della sua seconda moglie Emma principessa di Waldeck-Pyrmont, fu destinata al trono in seguito alla morte [...] prigioniera nella residenza dell'Aia, trovò scampo nell'esilio a Londra, donde incitò gli Olandesi alla resistenza contro l'occupazione militare nazista con frequenti appelli alla radio. Abdicò volontariamente al trono nel cinquantesimo anniversario ...
Leggi Tutto
Generale e patriota (Napoli 1775 - Nauplia, Grecia, 1825); entrò (1793) come cadetto nell'esercito borbonico; nel 1799 aderì alla Repubblica napoletana, combattendo con il grado di capitano a Castelnuovo; [...] , dopo i moti del 1820 ebbe il comando della piazza di Messina (1821), da dove tentò di organizzare la resistenza contro gli Austriaci, che intervenivano a restaurare il potere assoluto dei Borboni. Fallito il disegno, fuggì prima in Spagna, dove ...
Leggi Tutto
Fiume della Russia nord-occidentale (74 km), emissario del Lago Ladoga e tributario del Mar Baltico, nella parte interna del Golfo di Finlandia, dove sfocia con un delta formato da 5 rami, sul quale fu [...] il 15 luglio 1240 il duca Alessandro di Novgorod batté gli Svedesi che minacciavano i Finni, tributari di Novgorod. Da questa vittoria, assunta dai Russi come simbolo della resistenza all’invasore, il duca trasse l’epiteto di Nevskij con cui è noto. ...
Leggi Tutto
WANG CHING-WEI
Mario TOSCANO
CHING-WEI Uomo politico cinese, nato nel 1881 a Pan Fu, morto a Tōkyō il 12 novembre 1944. Si laureò in legge all'università di Tōkyō. Ardente rivoluzionario, fu condannato [...] l'ala sinistra del Kuomintang (e quindi era avversario politico di Ch'ang Kai-shek e di Soong) si dichiarò per la resistenza ad oltranza contro i Nipponici. In seguito, però, mutò atteggiamento e, fuggito in aeroplano da Ch'ung K'ing, ove era stata ...
Leggi Tutto
GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] avventurandosi tra i ghiacciai dell'Autaret; un'impresa ardita che gli riuscì grazie alla dimestichezza con gli sci e alla resistenza fisica. Riparato in territorio francese, si stabilì a Parigi dove, insieme con Mario Levi, Garosci e F. Venturi, si ...
Leggi Tutto
Mewar
Regione storica del Rajasthan meridionale (India). Nel 734 Bappa Rawal Guhilot vi fondò un regno con capitale Chitor (o Chittaurgarh). Dopo la conquista del sultano di Delhi Ala al-din Khalji (1303), [...] all’impero del M. orientale; la capitale fu trasferita da Maharaja Udai Singh in una nuova città, Udaipur. La resistenza continuò sotto Rana Pratap Singh (1572-97) anche quando altri sovrani rajput accettarono la sovranità dei Mughal, e a differenza ...
Leggi Tutto
Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] i pericoli della difficile convivenza fra i due Stati, le forze kosovare si disunivano e, in contestazione alla resistenza non-violenta di Rugova, prese vita un movimento sul modello dell’intifāḍa palestinese, responsabile di numerosi attentati nel ...
Leggi Tutto
Finanziere e uomo politico francese (Baiona 1767 - Parigi 1844). Di famiglia artigiana, recatosi ventenne a Parigi, fece rapida ascesa nella banca Perregaux, sì da diventare uno dei principali finanzieri [...] in Italia; ma tali direttive, che erano quelle del partito del "movimento", furono ostacolate dal re Luigi Filippo, e L. dovette cedere il posto a C. Périer, leader del partito della "resistenza". Fino alla morte fu deputato, all'opposizione. ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...