BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] 40 anni. La storia le immagini le testimonianze, Roma 1985, p. 141. Si vedano altresì: Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, p. 310; Rassegna sindacale, XV (1969), n. 173, pp. 10-14 (necr.); Il movimento operaio italiano. Diz ...
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ALFIERI, Enrico
Ludovico Vergano
Figlio di Guglielmo, consignore di Magliano, Enrico A. fu uno degli uomini politici astigiani più in vista nella seconda metà del sec. XIII e una delle figure storicamente [...] attività politica e diplomatica in uno dei periodi più gloriosi della vita della sua città natale, coincidente con la fiera resistenza da essa opposta al primo tentativo di predominio degli Angioini in Piemonte. Nel 1263 fu podestà di Chieri; nel ...
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Imperatore romano (n. 15 d. C. - m. 69), uno degli imperatori del periodo dell'anarchia seguente alla morte di Nerone (68-69). Poco dopo essere diventato governatore della Germania inferiore (69) fu acclamato [...] (1º luglio 69). Privo dei legati migliori, o tradito da essi (come da A. Cecina), V. non fu in grado di opporre resistenza alle truppe del nuovo imperatore, guidate da M. Antonio Primo e il suo esercito venne sconfitto davanti a Cremona. A Roma, V ...
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Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino [...] movimento federalista europeo. Liberato dopo l'8 sett. 1943, fu nel direttivo del Partito d'Azione e partecipò alla Resistenza. Nel 1945 fu sottosegretario alla Ricostruzione (1945) e nel 1955 contribuì alla fondazione del Partito radicale. Nel corso ...
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Generale e uomo politico sudamericano (Cumaná, Venezuela, 1795 - Berruecos, Colombia, 1830). Partecipò alle insurrezioni antispagnole in Venezuela del 1811 e del 1813; costretto all'esilio (1814), nel [...] ottenne la decisiva vittoria di Ayacucho (dic. 1824). Inviato nell'Alto Perù per distruggere gli ultimi focolai di resistenza spagnola, nell'apr. 1826 S. fu eletto presidente a vita di quel territorio, costituitosi in Repubblica di Bolivia. Incapace ...
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Generale italiano (Mesagne 1883 - Roma 1968). Si segnalò nella guerra di Libia (1911-12) e nella prima guerra mondiale; quindi partecipò alla guerra d'Etiopia (1935-36), all'occupazione dell'Albania (1939) [...] , alla testa della quale si distinse in modo particolare sulle linee del Mareth e dell'Akarit, protraendo poi la resistenza nella Tunisia settentr. Fatto prigioniero dagli Anglo-Americani, fu contemporaneamente nominato maresciallo d'Italia e, al suo ...
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Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] la forza ‘da vincere’ e potenza, P, la forza applicata allo scopo. Se r e p sono i bracci rispetto al fulcro della resistenza R e della potenza P, che supporremo qui normali all’asse, la condizione di equilibrio dà luogo all’eguaglianza R/P = p/r: il ...
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Indiani d’America (o Amerindi) Popolazioni indigene dell’America Settentrionale. La designazione di Indiani per gli indigeni dell’America risale a C. Colombo e deriva dalla sua convinzione di aver raggiunto [...] insediandosi nei loro territori. Tra i momenti più cruenti del conflitto vi furono la battaglia di Little Big Horn (1876); la resistenza del capo apache Geronimo (1829-1908), conclusasi con la sua cattura nel 1886; l'eccidio di sioux a Wounded Knee ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] anni Novanta la grande maggioranza degli italiani considera il concetto di p. importante e positivo, lo associa alla Costituzione e alla Resistenza e ritiene che non ci sia contrasto fra la comunità nazionale e la nuova p. europea.
L'interesse per il ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] di partire con la spedizione Medici diretta in Sicilia per unirsi ai volontari che con Garibaldi avevano superato la prima resistenza borbonica e liberato Palermo. Sbarcato nell'isola alla fine del giugno 1860, il C. combatté il 20 luglio a Milazzo ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...