VITICHINDO (Widukind)
Karl Jordan
Duce dei Sassoni nella loro lotta contro Carlomagno. Le notizie forniteci dalle fonti dell'epoca su V. sono assai scarse; viene menzionato per la prima volta nel 777 [...] 772. Discendente da una nobile famiglia vestfala, si pose tuttavia alla testa delle classi inferiori che opposero la maggiore resistenza ai Franchi. Dopo la prima sottomissiope dei Sassoni (775), V. si recò in Danimarca, non partecipò alla dieta di ...
Leggi Tutto
FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] guerra di liberazione, in Annali dell'Ist. G. Feltrinelli, XIII (1971), ad Indicem; L. Longo, I centri dirigenti del PCI nella Resistenza, Roma 1973, pp. 37 s.; P. Salvetti, La stampa comunista da Gramsci a Togliatti, Milano 1975, pp. 34 n., 235; Le ...
Leggi Tutto
concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] boera (1900-02), quando gli inglesi decisero di trasferire in c. di c. le famiglie dei guerriglieri per domarne la resistenza. Durante la Prima guerra mondiale le nazioni belligeranti vi fecero ricorso. I regimi totalitari, tra le due guerre mondiali ...
Leggi Tutto
TITEL-PETRESCU, Constantin
Mircea POPESCU
Uomo politico romeno, nato nel 1887 da famiglia operaia, morto a Bucarest nel dicembre 1957. Ancora studente di liceo si iscrisse al partito socialista; dopo [...] 1914, tra i fondatori della Confederazione generale del lavoro. Diresse l'organo socialista Mondo nuovo. Organizzò la resistenza antinazista fra gli intellettuali durante la seconda guerra mondiale. Al termine del conflitto, fu eletto presidente del ...
Leggi Tutto
Ufficiale tedesco (Halle an der Saale 1904 - Praga 1942); entrato nelle SS nel 1931, tre anni dopo ebbe l'incarico di riorganizzare la Gestapo in Prussia. Capo di tutta la Gestapo e della polizia criminale [...] e nella Moravia, dove perseguitò la popolazione con eccezionale ferocia. Morì in seguito alle ferite riportate in un attentato della resistenza cecoslovacca in seguito al quale il villaggio di Lidice, presso Praga, fu raso al suolo per rappresaglia. ...
Leggi Tutto
Colle nei dintorni di Città di Messico ornato da una foresta secolare.
Sede dei Toltechi (10° sec.), fu occupato nel 1245 dagli Aztechi che vi costruirono la fortezza-santuario di Tenochtitlán, luogo di [...] l’attuale alcázar dove, durante la guerra del Texas, i cadetti dell’Accademia militare messicana tentarono una disperata resistenza contro le truppe nordamericane (1847). Il castello, già sede del Collegio militare e dell’Osservatorio astronomico, è ...
Leggi Tutto
Generale (Parigi 1772 - Metz 1820); aiutante di campo di B. Joubert, fece poi parte dello S. M. del gen. Augereau; si segnalò in particolare ad Austerlitz e a Lubecca (6 nov. 1806). Generale di brigata [...] gen. di divisione (1811), fu alla battaglia della Moscova e nella ritirata da Mosca; nel 1813 cedette Dresda dopo ostinata resistenza. Si sottomise a Luigi XVIII nel 1814; al servizio di Napoleone durante i Cento giorni, tornò sotto Luigi XVIII solo ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico (n. Buenos Aires 1764 - m. 1812), discendente di italiani, costituì una società segreta avente per fine l'indipendenza dell'Argentina; nel "Cabildo abierto" del 22 maggio 1810, [...] popolare e autonomo, e il 25 fu eletto consigliere della prima giunta. Essendosi sollevato l'Alto Perù vi fu inviato come commissario e stroncò la resistenza spagnola, facendo fucilare i capi, fra cui, a Córdoba, l'ex viceré Santiago de Liniers. ...
Leggi Tutto
Generale belga (Liegi 1851 - ivi 1920); sostenne una campagna vivacissima per l'ammodernamento delle opere della piazzaforte di Liegi (1911-13), e infine ne fu incaricato. Benché i lavori non fossero finiti, [...] abilità contro i 120.000 soldati tedeschi di O. von Emmich (agosto 1914), poi dovette ritirarsi sulla Mosa, dove resistette ancora diversi giorni. La sua figura presto assurse a simbolo della resistenza del Belgio durante la prima guerra mondiale. ...
Leggi Tutto
Figlia del re Massimiliano di Baviera e di Carolina di Baden (Monaco 1805 - Vienna 1872). Sposò nel 1824 l'arciduca Francesco Carlo, fratello dell'imperatore d'Austria Ferdinando I. Nella rivoluzione del [...] Metternich e a far abdicare l'imperatore, mettendo sul trono il proprio figlio, Francesco Giuseppe; esercitò quindi grande influenza nella politica austriaca, in senso rigidamente conservatore e cattolico e di resistenza alle aspirazioni nazionali. ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...