ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] su letteratura e società durante gli anni in cui la "cultura dell'impegno" sosteneva ad oltranza la "poesia della resistenza", la "narrativa-inchiesta" e la "narrativa-documento", l'A., contro il neorealismo e il populismo imperanti, contro gli ...
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Jennings, Humphrey (propr. Frank Humphrey Sinkler)
Francesca Vatteroni
Documentarista inglese, nato a Walberswick (Suffolk) il 19 agosto 1907 e morto nell'isola di Poros (Grecia) il 24 settembre 1950. [...] tra documentario e film di finzione e contribuisce in modo significativo alla creazione di un'immagine mitica della resistenza inglese, colta nel suo quotidiano eroismo. Verso la fine della guerra J. realizzò un mediometraggio, A diary for ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] .
Le basi dei regni inglesi furono poste tra la metà del 5° sec. e la metà del 6° sec.; vi opposero maggiore resistenza il Galles, a lungo celtico, e soprattutto la Scozia. Nel Sud si ebbe il piccolo Regno di Kent; particolare importanza ebbe il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] una coalizione formata dal partito socialdemocratico, che dopo la guerra si era fuso con l’ala sinistra del movimento di resistenza di W. Schermerhorn e con altri gruppi assumendo il nome di Partij van de Arbeid (PvdA), e dal Katholische Volkspartij ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , a quanto sembra, un’importante promozione. Graß, tra l’altro, incontra nei territori da lui amministrati una forte resistenza alla politica confessionale asburgica, in particolare da parte degli anabattisti e dei mennoniti, e ciò si riflette anche ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] quando apprese che il 29 aprile il popolo palermitano aveva ripreso le armi senza capi, in un ultimo tentativo di resistenza: temette d'essere stato, sia pure senza colpa, "disertore": parola che "mi suona come la tromba del giudizio agli orecchi ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] lega delle città renane, stretta al fine di assicurare la pace ed eliminare la violenza sul territorio, che trova molta resistenza da parte di principi, baroni e milites (equivalenti quasi sempre a briganti di strada, come dicono Burcardo di Ursperg ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] [ʤ]ente /la [ʒ]ente, ecc. Tale lenizione era tipica della varietà popolare di lingua, e «può essersi scontrata con la resistenza di modelli di pronuncia più conservativa» (Maiden 1998: 66) in cui la lenizione non era tollerata, sicché il parlante ha ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] il 1° ottobre negli Abruzzi, i nobili aderenti alla cosiddetta congiura dei baroni (4 ottobre - 26 novembre). Piegata la resistenza, il duca con i suoi entrò trionfalmente, il 26 dicembre, a Napoli. Occasionalmente, in questo periodo, il L. ebbe ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] sua condizione di persona che sa a priori di essere irrimediabilmente condannato.
Continuò a lavorare senza risparmio, con stoica resistenza, sempre in attesa che la morte venisse a prenderlo. Scrisse così canzoni per le feste di Piedigrotta, come ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...