Fisico statunitense (n. Visalia, California, 1950). Nel 1998 ha ricevuto il premio Nobel per la fisica, insieme a H.L. Störmer e D.C. Tsui, per la scoperta dell'effetto Hall quantistico frazionario. Il [...] (per es. arseniuro di gallio) sottoposti a un intenso campo magnetico e consiste nella variazione non continua della resistenza del materiale.
Vita e attività
Conseguito il PhD in fisica presso il Massachusetts institute of technology nel 1979, ha ...
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Figlia (Pont-à-Mousson 1430 - castello di Dampierre, Angiò, 1482) di Renato d'Angiò, sposò (1445) Enrico VI d'Inghilterra e, alla corte, sostenne Guglielmo di Suffolk e poi Edmondo conte di Somerset, i [...] rese ancora più aspra l'opposizione di Riccardo di York, che vedeva in M., quando Enrico divenne pazzo, la più decisa resistenza al suo prepotere. Durante il secondo protettorato di Riccardo, la regina lasciò Londra, ma nell'ott. 1456 aveva già ...
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Capo politico zulu (Groutville, Natal, 1898 - Stanger, Natal, 1967). Già predicatore capo della Chiesa congregazionalista nell'Unione Sudafricana, fu poi insegnante presso la sua tribù, della quale fu [...] 'African national congress. Fu più volte arrestato e confinato dal 1957 in poi, pur avendo sempre esortato i seguaci solo alla resistenza passiva; nel dicembre 1961 gli fu consegnato a Oslo il premio Nobel per la pace per il 1960, a riconoscimento ...
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Drammaturgo e regista francese (Principato di Monaco 1924 - Saint-Mandé 2017). Il suo teatro, politico e militante, mai didattico ma piuttosto lirico, sdegnato e incandescente, mira a intervenire negli [...]
Figlio di un immigrato italiano ucciso in uno scontro tra manifestanti e forze dell'ordine, fu attivo nella resistenza e internato in un campo di concentramento tedesco; nel dopoguerra divenne giornalista e caporedattore di Libération.
Opere
Tra ...
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Pseudonimo del letterato e filosofo indiano Aurobindo Ghose (Calcutta 1872 - Pondichéry 1960). Educato secondo il modello inglese, visse in Inghilterra, dove terminò gli studî e pubblicò i primi versi [...] appassionato studioso di cultura indiana e acceso sostenitore del movimento nazionalista. Fu tra i promotori della politica di resistenza passiva e del boicottaggio, e dopo il 1914 fautore della non-violenza. Processato e assolto per sedizione prima ...
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Scultore (Berlino 1900 - ivi 1975). Studiò ingegneria a Berlino e dal 1925 si dedicò all'attività artistica, recandosi per studio anche in Francia e Russia. Durante il nazismo gli fu impedita ogni attività, [...] ; altre sue opere si trovano a Bonn (Beethovenhalle), a Friburgo (Biblioteca dell'università), Leverkusen (Monumento alla Resistenza), ecc. Le sue sculture in metallo risentono della sua formazione costruttivista e sono legate a rigorosi schemi ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] immobili in Milano e di aziende agricole nella provincia. Educato in casa col cosiddetto "metodo inglese" (ginnastica, sports, resistenza ai disagi), il C., a differenza del fratello Filippo, ebbe una istruzione poco accurata per la sua irrequietezza ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] in una nota dei Rend. d. Acc. dei Lincei, s. 4,VII (1891), 1, pp. 88-93, e, per quanto riguarda la resistenza elettrica e il coefficiente di contrazione delle amalgame di bismuto, in una nota in collaborazione col Vicentini (ibid., VII[1891], 2, pp ...
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Husain (propr. H. ibn Talal)
Husain
(propr. H. ibn Talal) Re di Giordania (Amman 1935-ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Talal ibn ̔Abdullah fu deposto per [...] il blocco neutralista arabo e l’Occidente. Dopo la guerra arabo-israeliana del giugno 1967, la tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e l’aspro conflitto che ne conseguì nel 1970-71 provocarono l’isolamento di H. dal ...
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BOTTECCHIA, Ottavio
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Nacque a San Martino di Colle Umberto (Treviso) il 1º ag. 1894 da Francesco e da Elena Torres. Di famiglia numerosa e modestissima, fece dapprima il muratore, poi il carrettiere [...] , combatté sul Carso, cadde prigioniero a Caporetto, riuscendo però a fuggire con la bicicletta, e si distinse nella resistenza sul Piave nel giugno e nell'ottobre 1918, meritandosi una ricompensa al valore.
Nel 1920, continuando a lavorare, il ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...