Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] gene derivato da un batterio, risalgono addirittura al 1987÷1988, e di quegli anni sono anche le prime piante biotecnologiche resistenti a virus, rese tali da un derivato di geni virali. Dal 1996 è stata autorizzata la commercializzazione negli Stati ...
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non lineare
nón lineare [locuz. agg., con riferim. al fatto che la rappresentazione diagrammatica di un ente n. è costituita da una curva non rettilinea] [LSF] (a) Di enti e di relazioni tra essi che [...] un resistore per il quale la tensione agli estremi non è proporzionale al-l'intensità della corrente, cioè la cui resistenza varia al variare di quest'ultima e la cui caratteristica tensione-corrente non è una retta; (b) analogamente, condensatore n ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] sostanze chimiche somministrate, e ciò deve contribuire in qualche maniera alla selettività; ma allo stesso tempo si sa che piante resistenti inattivano più rapidamente le sostanze chimiche come il 2,4-D. L'azione letale in piante sensibili è dovuta ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] o almeno rimovibilità con solventi (in alternativa può essere usato uno strato d'intervento), il coefficiente di ritiro, la resistenza meccanica, la rapidità di presa, l'applicabilità a freddo o con minimo sviluppo di calore, la trasparenza (l'indice ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] culturale possano sopravvivere per tempi molto lunghi se lasciati a se stessi, anche se nel caso di materiali intrinsecamente resistenti, o collocati in condizioni ambientali favorevoli, si può sperare che la velocità di degrado sia lenta. Gli stessi ...
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Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] è un’abbreviazione di genetically modified insect resistance, ovvero pianta GM il cui carattere introdotto induce resistenza nei confronti degli attacchi di specifici insetti.
La creazione di organismi con caratteristiche genetiche programmate ...
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Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...]
Per la teologia della liberazione ➔ liberazióne, teologìa della.
Storia
Lotta (o guerra) di liberazione
In Italia, la Resistenza (➔). Con valore assoluto, la fine dell’occupazione tedesca e la caduta dei governi collaborazionisti nei paesi invasi ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] variabilità di una o più grandezze che intervengono nel suo funzionamento; per es., resistore v. è un resistore la cui resistenza può essere variata o varia di per sé (poniamo perché varia la temperatura o l'intensità della corrente in esso). ◆ [FAF ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , in cui il giusto è libero, e quello terreno, in cui deve essere sottomesso all'autorità civile; il diritto di resistenza - negato poiché il potere, come funzione distinta dalla persona che lo esercita, è istituito da Dio (ibid., IV, 20, 24 ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] al corrispondente volume di filtrato); si ha così l'e-quazione generale del f.: dV/dt=K(1-ε)ΔPA2/(cμV). Quando la resistenza del corpo filtrante non è trascurabile rispetto a quella del panello, si aumenta lo spessore del panello di un addendo ΔL che ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...