CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] e antifascista, Milano 1980, ad Indicem; A. Vallocchia, Ricordo di B. C., in Rivista abruzzese di studi storici dal fascismo alla Resistenza, IV (1983), pp. 255-271; B. C. 1914-1983, a cura di Presenza culturale, Avezzano s. a. Vedi inoltre: I 556 ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] italiani e stranieri nei gruppi dei F.T.P.F. (Franc Tireurs et Partisans Frangais) che confluirono in seguito nella resistenza francese * Caduto il regime fascista, il B. ritornò in Italia. Dopo l'8 settembre si dedicò alla organizzazione delle prime ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] 27, 46-47; A. Corsi, L'azione socialista tra i minatori della Sardegna, Milano 1959, passim; Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, sub voce; F.Manconi, Alle origini della lotta di classe in Sardegna. G. C. e i lavoratori ...
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Patriota còrso (Stretta di Morosaglia, Bastia, 1725 - Londra 1807). Guidò la lotta per l'indipendenza della Corsica da Genova (1755). Esule dopo l'intervento dei francesi, cui era stata ceduta l'isola [...] 1768) fece cessione alla Francia dei suoi diritti sull'isola. I patrioti còrsi opposero alle forze francesi un'accanita resistenza ma, nonostante l'appoggio dell'Inghilterra, i Francesi prevalsero nelle battaglie di Borgo (1768) e di Pontenuovo (1769 ...
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Popolazione nativa americana, al tempo della conquista spagnola raccolta in una confederazione di tribù sul versante occidentale delle Ande cilene, da Coquimbo all’isola di Chiloé. Gli A. cileni (Mapuche) [...] , il cuoio, l’oreficeria ecc. La religione era fondata sulla credenza in un Essere supremo e in un certo numero di spiriti, nonché sul culto degli antenati e su pratiche sciamaniche. Gli A. opposero una strenua resistenza all’invasione spagnola. ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] nella primavera del 569, il 20 o il 21 di maggio, gli invasori varcavano l'Isonzo e, occupata senza trovar resistenza Aquileia (il cui patriarca fuggi a Grado), dilagarono per la Venetia.A. fece volgere isuoi dapprima verso nord; impadronitosi dei ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] schierò subito con l'imperatore Enrico VI sposo di Costanza d'Altavilla, regina di Sicilia, anche se alcuni focolai di resistenza si estesero a opera di Ruggero di Trebisacce, Goffredo di Carbonara, Tancredi di Tarsia e altri ancora, soprattutto nell ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] furono in parte fatte sequestrare dalla polizia. Venuta quindi meno la possibilità di un'azione concordata tra il fronte della Resistenza e le forze armate, toccava a queste ultime assumere l'onere di organizzare la difesa militare della città. Nello ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] Leone, barone armeno 'della Montagna'. Questi, tuttavia, non riuscì a ottenere la sovranità su Antiochia a causa della resistenza opposta dai borghesi francesi e greci e dai nobili, che istigati dal patriarca si costituirono in comune. Leone dovette ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] ; fu condannato a 4 anni di carcere per antifascismo. In seguito fu impiegato nella Biblioteca Vaticana. Riorganizzò durante la Resistenza il Partito popolare con il nome di Democrazia cristiana; dopo la liberazione di Roma, fece parte del ministero ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...