Statista irlandese (New York 1882 - Dublino 1975). Attivista per l'indipendenza irlandese, fu primo ministro e presidente della Repubblica d'Irlanda (1959-73).
Vita
Figlio di uno spagnolo e di una irlandese, [...] dopo la sua approvazione da parte del Dail (genn. 1922), e nella successiva guerra civile (1922-23) guidò la resistenza repubblicana contro il governo di Dublino. Rientrato in Parlamento nel 1927, alla testa del Fianna Fail (da lui fondato un ...
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Crimea, guèrra di Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l'Impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna (con l'appoggio di un corpo di spedizione [...] di risollevare le sorti russe, ma fu sconfitto nella battaglia della Cernaia (16 ag. 1855), soprattutto grazie alla resistenza delle truppe piemontesi. Si giunse così al Congresso di pace di Parigi (1856), dove Cavour, forte della partecipazione ...
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Con questo termine si fa genericamente riferimento a tutti i movimenti di protesta che a partire dalla mobilitazione popolare e spontanea del 15 maggio 2011 a Madrid hanno manifestato in centinaia di paesi [...] , dal libro del 2010, di grande successo, Indignez vouz! (trad. it. Indignatevi!, 2011), dello scrittore, combattente nella Resistenza francese durante la seconda guerra mondiale, Stéphane Hessel.
Alla loro prima apparizione, il 15 maggio 2011, gli ...
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Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazione dell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, [...] nel 1942 con la confluenza di gruppi come Giustizia e Libertà, Liberalsocialismo e altri. Ebbe un ruolo importante nella Resistenza. Dopo la guerra, scisso in due correnti, fu travolto alle elezioni politiche del 1946. Ciò che ne restava finì ...
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GALLARATI-SCOTTI, Tommaso Fulco, duca
Letterato e uomo politico, nato a Milano il 18 novembre 1878. Laureato in giurisprudenza, dopo aver esordito con uno studio su Mazzini (G. M. e il suo idealismo [...] (fine agosto 1907). Dopo la condanna ecclesiastica (4 maggio 1907) della rivista, a un primo atteggiamento di resistenza, fece seguire la sottomissione: atteggiamento, questo, che mantenne costante anche in seguito, in occasione della condanna di ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] il Gamelin e il Churchill, di far proseguire la linea oltre la zona di Montmédy, fino al mare); conferire al sistema resistenza all'azione dell'aviazione e dei carri armati, oltre che delle artiglierie di grande potenza, donde la necessità non solo ...
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ḤUSEIN ibn Ṭalāl (App. III, 1, p. 819)
Paolo Minganti
Per quanto oggetto di pressioni e di minacce anche alla sua persona, Ḥ. continuò con coraggio e ostinazione la sua politica di difesa del regno di [...] di mediazione, l'esercito finì per reagire: ne seguì una guerra civile, che si chiuse con l'espulsione della resistenza dalla Giordania (aprile 1971). Pur prendendo atto della nuova situazione, che lo indusse a preoccuparsi di consolidare il suo ...
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SERENI, Emilio
Uomo politico, nato a Roma il 13 agosto 1907. Entrato nel Partito comunista nel 1928, fu arrestato nel 1930 e condannato a quindici anni di reclusione. Amnistiato nel 1936, espatriò in [...] , poi fu nuovamente arrestato e condannato, ma fu liberato nell'agosto 1944. Fu uno dei principali esponenti comunisti della Resistenza, dirigendo l'ufficio agitazione e propaganda del PCI, e presiedendo la Giunta di governo lombarda del CLN. Eletto ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] , inculcando nei quattro giovani Francesco, Giovanni, Carlo e Pompeo, insieme a un forte amor di patria, la vocazione alla resistenza, alla congiura e alla lotta contro il governo borbonico. Sicché si può affermare che tutta la famiglia De Angelis ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] del Veneto al Regno d'Italia (1866), e Massimiliano Manci (1851-1918), padre di Giannantonio, medaglia d'oro della Resistenza antifascista.
Rimasto orfano della madre in tenera età, il M. compì gli studi inferiori nella città natale. In seguito ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...