Goerdeler, Karl Friedrich
Politico tedesco (Schneidemühl, od. Piła, Poznań, 1884-Berlino 1945). Borgomastro di Königsberg (1919-30) e di Lipsia (1931-37), collaborò in un primo tempo con il governo [...] di Hitler, per passare nel 1937 all’opposizione, dando le dimissioni da borgomastro. Divenuto membro attivissimo della resistenza antihitleriana, era designato a diventare cancelliere del Reich nel caso in cui l’attentato del 20 luglio 1944 avesse ...
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Uomo politico francese (Salon-de-Provence 1899 - Tiflis 1953); dal 1931 redattore capo del Progrès de Lyon, fino alla sua soppressione (1943) durante l'occupazione tedesca. Fondatore del movimento Franc-Tireur, [...] capo del CAD (Comité de l'aide antidéportation), il F. divenne allora uno dei capi più autorevoli della resistenza francese. Dopo la liberazione fu commissario della Repubblica nella regione Rhône-Alpes e diresse a Lione i processi di epurazione; nel ...
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Uomo politico africano (Bafatà, Guinea Bissau, 1924 - Conakry 1973). Studiò a Lisbona dove con Agostinho Neto diede vita al Centro di studî africani (1948). Tornato in Africa, fu tra i fondatori (1956) [...] del Partido africano para a independencia da Guiné e de Cabo Verde (PAIGC). Tra i maggiori rappresentanti della resistenza anticolonialista in Africa, dal 1959 organizzò la lotta armata del PAIGC. Fu ucciso alla vigilia dell'indipendenza della Guinea ...
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Uomo politico italiano (Montegranaro 1882 - Roma 1957), avvocato, esponente del Partito repubblicano italiano, fu eletto deputato nel 1921 e nel 1924. Antifascista, fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare [...] anno dovette lasciare la direzione della Voce repubblicana, da lui fondata nel 1921, per poi riprenderla durante la Resistenza. Eletto (1946) deputato e vicepresidente dell'Assemblea Costituente, fu senatore di diritto dal 1948 al 1953. Si allontanò ...
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Barone scozzese (m. Dumfries 1306 circa), figlio di C. il Nero, aiutò attivamente J. Baliol nell'insurrezione contro Edoardo I d'Inghilterra e fu tenuto ostaggio dal 1295 al 1297. Dopo la battaglia di [...] Falkirk (1298), cui probabilmente partecipò, fu nominato "guardiano" di Scozia e capeggiò fino al 1304 la resistenza agli Inglesi, sottomettendosi infine a Edoardo. Accusato da R. Bruce di tradimento, fu ucciso a coltellate da questo o dai suoi ...
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Generale marso (m. 89 a. C.), eletto console della confederazione italica (91); a capo di un esercito di 10.000 uomini, mosse contro i Romani, vinse e uccise (90) Servilio Cepione. Ma l'anno seguente, [...] dopo aver trasferito la capitale della confederazione da Corfinio a Esernia, dove organizzò l'ultima resistenza, fu sconfitto da Cecilio Metello in battaglia campale, e vi trovò la morte. ...
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Patriota (Milano 1830 - Roma 1849). Seguì L. Manara nei combattimenti sulle barricate nelle Cinque Giornate di Milano, poi fu col battaglione dei bersaglieri lombardi in Piemonte, e infine alla difesa [...] della Repubblica romana. Ferito mentre difendeva il bastione detto il Merluzzo, rifiutò di arrendersi e fu ucciso in un tentativo di resistenza. ...
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Attahiru Ahmadu
Ultimo califfo indipendente di Sokoto (m. 1903). Nel corso della conquista britannica, mentre il potere califfale era indebolito dalla progressiva avanzata inglese, A.A. riparò con molti [...] seguaci verso il Sudan. Inseguito dall’esercito britannico guidato da F. Lugard, A.A. fu sconfitto e ucciso dopo una lunga resistenza. ...
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Patriota e scrittore italiano (Roma 1919 - Castelnuovo al Volturno 1943), nipote di Fortunato e fratello di Luigi. Attivo antifascista e antinazista, il 10 sett. 1943 partecipò alla difesa di Roma a Porta [...] di Volontari della libertà. Fallita questa impresa, nel tentativo di ripassare le linee per recarsi nel Lazio a organizzare la Resistenza di gruppi partigiani, cadde ucciso da una mina. Studioso di letteratura tedesca e traduttore finissimo di R. M ...
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Uomo politico francese (Lussemburgo 1886 - Sey-Chazelles, Metz, 1963). Deputato democratico-popolare per la Moselle dal 1919, durante la seconda guerra mondiale, pur avendo votato i pieni poteri a Pétain, [...] si schierò apertamente contro i nazisti e fu deportato in Germania (1940). Evaso nel 1942, entrò nelle file della Resistenza partecipando, più tardi, alla fondazione del MRP. Deputato del MRP dal 1945, ministro delle Finanze nel 1946-47, presidente ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...