CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] il passo, si diresse verso il Sud dell'Italia, passando per le Marche e gli Abruzzi senza incontrare particolari resistenze e riconquistandoli, insieme con una parte del Lazio, all'obbedienza avignonese. Anche se con questa spedizione non riuscì a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della cristianità latina, nominando abate Angelerio, frate del monastero di S. Spirito a Maiella, ma incontrò la più decisa resistenza dei monaci, molti dei quali andarono in esilio. L'abito grigio degli eremiti del Morrone sostituì soltanto per poco ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] di Ottone IV. Solo l'invio di un cardinal legato ristabilì la situazione, sicché nell'estate del 1210 venne opposta resistenza all'avanzata dell'imperatore, e il dominio da lui instaurato in quell'area si disgregò non appena Ottone abbandonò l'Italia ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di lui in difesa dell'unità della fede e della disciplina contro ogni infiltrazione giansenista, seppero far breccia nelle ultime resistenze del papa: l'Ormea compì l'opera circuendo il religiosissimo B. XIII con doni di reliquie e con plateali ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , nel 1372, gli ecclesiastici delle regioni di Colonia, Bonn, Xanten, Soest e Magonza strinsero un patto reciproco di resistenza a una nuova decima. Carlo IV tenne inoltre, nei confronti del pontefice, un comportamento disinvolto allorché, dovendo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Bisceglie, figlio naturale di Alfonso II (21 luglio 1498), parevano indicare un accostarsi dei Borgia agli Aragonesi e una resistenza alle cupidigie della Francia. Ma presto fu chiaro dove A. volesse giungere, o anzi dove Cesare lo volesse trascinare ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] seguito, convinto che una volta chiusi tutti in conclave e messi in campo i suoi due giovani nipoti, la loro resistenza avrebbe piegato la controparte costringendola a cedere per fame. Giovanni Dominici (un altro dei quattro cardinali eletti il 9 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ai dettami di Bernardo, ma estranei peraltro alla linea di Clairvaux, è dato talora riscontrare tuttavia casi di maggior resistenza all'introduzione anche solo di una pianta concepita in toto secondo il modello bernardino, in favore dell'accoglimento ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] più all’attesa del ritorno di un papa santo, in quanto imitatore di Pietro, che non alla preparazione di una resistenza armata, adottata piuttosto dopo la smentita delle ‘profezie’ dolciniane e la necessità di operare in prima persona il passaggio ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] V) e con gli Italiani poco abili all'uso della picca, fossero del tutto incapaci sia di attacco sia di resistenza. Infine, mostrando una certa confidenza col pontefice, lo esortava a ravvedersi facendo leva sulla cattiva fama che avrebbe acquistato ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...