VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] il diffondersi del cattolicesimo nelle valli concedendo privilegi di ogni sorta ai cattolici e ai convertiti. Naturalmente la resistenza dei Valdesi ad accettare queste limitazioni e le continue trasgressioni alle medesime da una parte, i continui ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] et creditur magis, quod non sit pax quam quod sit" (Acta Aragonensia, I, p. 162).
Le prospettive di resistenza non eranotuttavia facilmente perseguibili. La gravissima situazione della Chiesa, umiliata nel suo prestigio e piegata nella sua potenza ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] è mai ricordato), ma, nella contestazione delle voci menzognere riferite a Federico circa un coinvolgimento del papa nella resistenza opposta all'imperatore dai comuni della seconda Lega lombarda, l'occasione per ricordare che la Chiesa romana non ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ed era arduo sperare in futuri risarcimenti. Laddove operavano gli Spagnoli, erano invece più ampie le implicazioni politiche e la resistenza popolare a sua volta più accesa.
Il papa dovette esercitare azione moderatrice, nel marzo e aprile del 1736 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Tra il 24 e il 28 la situazione peggiorò irrimediabilmente. Negli ultimi giorni di vita sembra che egli facesse qualche resistenza a beneficiare in extremis i parenti, volendo solo ricevere i sacramenti e prepararsi alla morte, che sopraggiunse nelle ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] avvicinarsi così al duca di Borgogna, G. dovette ritornare a Friburgo, dove Federico d'Austria, costretto a cessare ogni resistenza a Sigismondo, finì per consegnarlo al re dei Romani (27 apr. 1415). Mentre era prigioniero a Radolfzell, poco lontano ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] a sera egli giunse alla porta del palazzo lateranense, dove, dopo aver benedetto i fedeli, prese stanza. Non tutte le resistenze però erano cadute e il terzo antipapa, Callisto III, continuava nell'azione di disturbo da Viterbo, poi da Albano; ma ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] permanente vigilanza della riserva escatologica contenuta nella fede cristiana nei confronti di ogni assolutismo mondano; se la resistenza ai totalitarismi ideologici era stata un tratto diffuso delle comunità ecclesiali, anche a costo di altissimi ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , basti pensare alle leggi eversive dell’assetto ecclesiastico del 1866-1867, con l’obiettivo di fiaccare la resistenza pontificia e la malriposta speranza di un acchetamento delle coscienze, in nome della sublimazione spirituale delle energie ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] , gli anabattisti, ispirati da alcuni profeti in diretto contatto con Dio, avevano risposto con le armi, organizzando una fiera resistenza che poté essere spezzata solo dopo sedici mesi di assedio. A rendere ancora più imbarazzante l’esperienza degli ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...