FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] d'Angiò senza averlo consultato.
Enrico VII si diresse quindi contro Firenze, che era divenuta il centro della resistenza antimperiale, ma abbandonò l'assedio dopo quaranta giorni, per organizzare una spedizione contro re Roberto. In quel momento ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] . A peggiorare il clima provvide lo stesso G., il quale varò subito severe misure, volte a stroncare la resistenza degli avversari, contribuendo così a esasperare ulteriormente gli animi.
Ancora una volta, fu soprattutto Liprando a confrontarsi con ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] l'aiuto di suoi suffraganei e con un copioso esercito su Asti e l'assediò. L'arcivescovo ebbe ragione d'ogni resistenza ed ottenne ogni soddisfazione da parte del vescovo e del fratello marchese. Umiliato e pentito, dopo aver confessato le sue colpe ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] di missive inviategli nel corso dei mesi successivi - dove fra l'altro veniva esortato invano, complice, forse, la resistenza degli stessi cives bolognesi a un suo trasferimento, a impiegare le sue risorse oratorie e carismatiche a servizio della ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] ordinò la chiusura delle nunziature di Madrid e di Napoli, il richiamo dei rappresentanti spagnoli da Roma per piegare la resistenza del papa nei confronti dell'investitura di Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della politica ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] mediocri personaggi di cui si circondò) di non aver alcuna intenzione di sostenere diplomaticamente a Roma la loro resistenza alla partecipazione, riaffermando la propria estraneità alle iniziative contro "la mente di Sua Beatitudine dalla quale so ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] fu il monastero di S. Benedetto di Crema, affiliato a Montecassino, che controllava molte chiese rurali e animava la resistenza di Crema in campo religioso.
I notevoli progressi della vita monastica nella diocesi durante l'episcopato del D. non ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] i visitatori, ma lo stesso pontefice e i suoi principali collaboratori si trovarono nell’impossibilità di vincere la ferma resistenza di alcuni gruppi di religiose, sostenuti in maniera decisa dalle loro famiglie e in grado di mobilitare l’appoggio ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] nei confronti di Ottone IV, il quale, grazie alla sua lega con Pietro di Celano e con la sua famiglia, non trovò nessuna resistenza nella Marsica quando varcò i confini del Regno. Visto che il C. nel 1210 fece redigere atti a Capua e che Ottone tenne ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] di Roma fece però precipitare la situazione: Clemente VII intimò a Francesco I di farlo arrestare e, dopo un’iniziale resistenza, nel luglio 1534 il re acconsentì, incarcerandolo nella Bastiglia con l’accusa di avere predicato contro l’eucarestia.
È ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...