CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] loro richiesta affermò di voler adempiere ad un suo preciso dovere nei riguardi di C. pertanto, considerato che le accuse di resistenza all'imperatore ed alla retta fede dello Stato mosse a C. erano risultate false, esortò i padri ad accogliere tra ...
Leggi Tutto
L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] riproduzione e antrofite quelle che colonizzano le aree incendiate. Le pirofite passive sono quelle dotate di sistemi di resistenza al f., come modifiche della corteccia (presenza di sughero), elevata concentrazione di minerali nel legno o presenza ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] - lontani come erano l'uno dall'altro per idee e preparazione - accordarsi su un qualsiasi piano di azione pratica; la resistenza più attiva era organizzata da un gruppo di sacerdoti romani capeggiato da E. Buonaiuti, all'opera del quale è stata ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] steso dal solo Albizzi ed elaboratone un secondo (insieme dal Chigi e dall'Albizzi), si trovò a dover vincere l'ultima resistenza del papa, incerto di fronte al grave passo che era sul punto di compiere. Determinante fu allora, in nome dell'autorità ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] da Roma, rimane la probabilità che l'incontro avvenisse per le difficoltà in cui si era trovato l'imperatore dinnanzi alla resistenza di Ariberto e per la conseguente necessità di un appoggio papale all'azione di Corrado. Che nell'incontro di Cremona ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] le mani. Velate per scelta, non per imposizione esterna, fecero la loro parte, come molte italiane durante la Resistenza. Sottolinearlo oggi significa domandarsi se ci sia una qualche continuità nell’impegno femminile in determinate circostanze.
In ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] accentuò con l’armistizio dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania, quando i resistenti monarchici serbi si trovarono favorevoli alla lotta contro i croati e i tedeschi. Dopo la vittoria in Jugoslavia Tito tentò ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] il papa per ottenere la devoluzione di una prebenda canonicale per il maestro, e ricorrere nuovamente a Roma per piegare la tenace resistenza dei canonici ad un'imposta del 5% su tutti i benefici della diocesi: cosicché, se fin dal 1568 il seminario ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] scena. Il 1° marzo 1368 il pontefice assegnava al G. anche il vicariato generale su Bologna e la Romagna, non senza incontrare resistenza da parte del de la Roche, restio ad abbandonare l'incarico.
L'azione del G. per riaffermare l'autorità papale fu ...
Leggi Tutto
Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] ad altri tre cardinali - tra i quali Ottaviano di Monticelli -, si recò presso Federico che, deciso a superare la resistenza di Milano all'autorità imperiale, soggiornava nel territorio dell'arcidiocesi di Ravenna. A nome del papa, egli negoziò ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...